“Sono stato in silenzio ad osservare, ma ora ritengo doveroso intervenire”. Così il sindaco di Imperia Carlo Capacci si esprime sul clima politico “decisamente infiammato” (parole sue) che ha contraddistinto nelle ultime settimane la città capoluogo. “Molte persone  – afferma il primo cittadino – hanno tenuto a specificare il loro posizionamento politico, criticando pesantemente l’Amministrazione”. Il riferimento è soprattutto all’annuncio dei consiglieri di maggioranza Savioli e Palma, che si erano detti disposti a dimettersi per far terminare l’attuale esperienza amministrativa.

Cosa comporta questa rottura del silenzio da parte del sindaco? “E’ mia intenzione – annuncia Capacci – presentare all’attenzione del Consiglio Comunale, nella prima seduta utile dopo la pausa estiva, un documento che definirei la mia “mozione di fiducia”, nel quale riassumerò quanto è stato fatto da questa Amministrazione nei 4 anni di mandato e proporrò alcuni punti sui quali lavorare da qui a fine incarico”.

“Chiederò quindi – prosegue – che il documento venga votato dal Consiglio ed essendo in tutto e per tutto paragonabile un voto di fiducia al Sindaco è evidente che prenderò atto dell’esito con le relative conseguenze, se del caso”. Capacci dunque sfida il consiglio e in particolare i membri della sua logorata maggioranza.