Sabato sera grande partecipazione al Palabigauda di Camporosso alla festa dell’unità del PD, organizzata dai circoli di Camporosso  e Ventimiglia, partecipata da tutti gli iscritti e simpatizzanti della provincia. I lavori si sono aperti con un dibattito con i consiglieri regionali Garibaldi, Ioculano, Rossetti e Natale sui temi più scottanti della regione: sanità, infrastrutture, PNRR, incalzati dalla moderatrice Miriana Rebaudo. Il segretario provinciale Cristian Quesada ha aperto la tavola rotonda introducendo gli argomenti della serata ed esprimendo grande soddisfazione per la nutrita partecipazione, segnale di ripartenza dopo i due anni di pandemia.

Tutti i consiglieri, all’unanimità, hanno denunciato l’immobilismo dell’amministrazione regionale Toti “incapace di pianificare il futuro della regione su problemi di fondamentale importanza, primo fra tutti la salute dei cittadini, con il rischio di perdere l’occasione dei fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza. Infatti, l’accesso ai finanziamenti è subordinato alla redazione di progetti di ampia portata in ambito di sanità, reti e digitalizzazione, innovazione e ricerca, riconversione verde, mentre i progetti presentati dalla regione contemplano opere di rilievo comunale o poco più, che giacevano abbandonati nel cassetto da anni e sono stati rispolverati per l’occasione, non finanziabili con il PNRR. Per questo c’è il fondato timore che la Liguria non godrà dei finanziamenti ottenuti dall’Europa dal precedente governo. Ma se da un lato l’amministrazione Toti è statica, è invece molto dinamica nella creazione di apparati, sovrastrutture e assistenti, triplicando il budget a carico del bilancio della regione, con ricadute sui cittadini in termini di maggiori tasse. In questa situazione di assoluta incertezza e mancanza di confronto tra tutte le forze politiche e totale assenza di progettualità, i consiglieri regionali del PD hanno concluso assicurando il loro continuo impegno per stimolare l’amministrazione con proposte concrete che diano risposte ai problemi dei cittadini liguri e per vigilare affinché questa occasione irripetibile non vada persa”.

La serata si è conclusa con la tradizionale cena organizzata dai volontari dei circoli di Camporosso e Ventimiglia, a cui sono andati i ringraziamenti e gli applausi di tutti i partecipanti.