zaccari - russo

“Appurato che i Comuni non stanziano il 30% per i lavori come previsto e salta quindi il finanziamento dal Fondo strategico regionale per il campo Zaccari, abbiamo comunque trovato un’alternativa per ottenere importanti finanziamenti e non perdere un’occasione per ridare una struttura riqualificata per il bene degli atleti e dei nostri ragazzi”, lo afferma la consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Veronica Russo.

“Mi sono impegnata per ottenere i fondi necessari per la riqualificazione e l’assessore Ferro sin da subito si è messa a disposizione dimostrandosi sensibile allo sport e al bene di un intero comprensorio – aggiunge la consigliera. – Lo Zaccari attende da oltre trenta anni importanti interventi di riqualificazione: da subito il mio impegno è stato massimo anche perché fino ad oggi nessuno era riuscito ad ottenere finanziamenti, addirittura in un certo periodo questo complesso rischiava di chiudere i battenti. Tutte le associazioni sentite in questi due anni hanno espresso l’esigenza di fare i lavori, così come le amministrazioni locali ne hanno sottolineato la necessità e la volontà”.

“Dopo due anni di costante lavoro l’assessore Ferro è riuscita ad inserire la riqualificazione della struttura nelle opere da realizzare con il Fondo strategico regionale, modificando i criteri per lo stanziamento dei fondi e stanziando quindi il 70% dell’ammontare totale del progetto di 900mila euro – ricorda Russo. – La restante parte del 30% rimaneva quindi a carico dei quattro Comuni (Vallecrosia, Bordighera, Camporosso, Ventimiglia): quota che, contrariamente a quanto accade solitamente, doveva essere suddivisa in quattro alleggerendo notevolmente l’esborso del singolo Comune. Però, con enorme dispiacere, l’assemblea dei sindaci ha deciso di stanziare solo il 5% per un totale di appena 32mila euro circa e pertanto non è stato più possibile attingere alle risorse del Fondo strategico”.

“Al fine di mantenere il mio impegno e non perdere comunque questa importante occasione, in queste due settimane ho incontrato tutte le amministrazioni locali e giornalmente mi sono sentita con l’assessore per trovare una possibile soluzione in merito – prosegue la consigliera. – Gli uffici regionali, su input dell’assessore Ferro, hanno proposto una soluzione alternativa: attingere al Fondo di coesione e sviluppo nel quale i Comuni metteranno comunque i 32mila euro a fronte di un finanziamento di circa 600mila anziché di 900mila previsti inizialmente. Sarà pertanto necessario attendere il via libera del Ministero ed iniziare i lavori che, seppur in forma ridotta, daranno comunque lustro al campo”.

“Rimango amareggiata per l’atteggiamento di alcuni ma sono comunque contenta di aver portato un importante finanziamento. Auspicavo che l’esigua quota parte, considerata la forte volontà espressa dai Comuni di investire sul complesso, non trovasse in alcun modo alcuno ostacolo. Invece, nonostante gli impegni presi, così non è stato soprattutto nei confronti delle diverse associazioni, anche durante le campagne elettorali. Ringrazio l’assessore Simona Ferro e tutti i suoi dirigenti regionali che, con costanza e determinazione, stanno attuando tutte le misure necessarie al fine di raggiungere il risultato finale”, conclude Russo.