LunedĂŹ 25 maggio scorso, la prevista riapertura del Museo Bicknell e della sua biblioteca al pubblico, seguendo il rigido protocollo imposto dagli eventi, Ăš stata salutata da un grande âmandalaâ beneaugurante realizzato alle radici del ficus macropyilla dalla grafica Claudia Roggero facente parte del gruppo degli âAmici del Museo Bicknellâ e animatrice di numerose manifestazioni che si realizzano nello storico edificio e nel suo giardino.
Utilizzando solo materiale green recuperato dal Parco Bicknell, – foglie, sassi, fiori e radici, rami – il âMandalaâ beneaugurante creato nel giardino del Museo intendeva anche riallacciarsi al grande rapporto da sempre coltivato da Clarence Bicknell con la natura, in cui trovava conforto, ragione di vita e ispirazione per le sue ricerche.
Alla realizzazione del âMandalaâ hanno partecipato Giovanni Russo e Ebrimi Fofana dellâIstituto Internazionale di Studi Liguri mentre il fotografo William Monaco ne ha realizzato splendide fotografie con lâutilizzo anche di un drone insieme alla splendida fioritura di acanto.
Dal Museo Bicknell parte lâinvito a unirsi a questa iniziativa e inviare entro il 15 giugno prossimo le foto di altri âMandalaâ realizzati in giardini, terrazzi, orti, che verranno pubblicati sulla pagina Facebook degli Amici del Museo Bicknell e sul sito www.museobicknell.com. Le foto vanno inviate a Claudia Roggero claudia@creaofficina.it o via Whatsapp 335 437068.
Cosa Ăš un mandala?
âCi siamo ispirati al significato profondo del mandala, un simbolo spirituale e rituale che rappresenta lâuniverso. Non solo una forma dâarte, i mandala sono usati in numerose tradizioni spirituali, ma soprattutto nellâInduismo e nel Buddismo, per focalizzare lâattenzione, per definire uno spazio sacro e per aiutare la meditazione. Nella tradizione buddista i mandala vengono disegnati con sabbie colorate e poi distrutti, a simboleggiare lâimpermanenza del mondo materiale. Meditando sul mandala, il discepolo rivive lâeterno processo della creazione-distruzione-creazione periodica dei mondi; penetra cosĂŹ nei ritmi del tempo cosmico e, spezzando le catene del samsara (la vita terrena, il mondo materiale), approda a un piano trascendente.
Oggi il termine mandala Ăš molto conosciuto anche in Occidente ed Ăš entrato nellâuso comune per indicare motivi geometrici, disegni circolari che rappresentano simbolicamente un microcosmo dellâuniverso, usati in vari ambiti per ritrovare calma, equilibrio e pace e, in ultimo, aumentare la consapevolezza di sĂ©â.