Riprendono gli appuntamenti mensili dei “Lunedì del Movimento Civico” al cinema Zeni. L’ora degli incontri quest’anno sarà spostata alle ore 18:00 (invece che alle 21:00), raccogliendo il suggerimento di molte persone che trovavano difficile muoversi alla sera soprattutto d’inverno.

“L’argomento dell’incontro del 19 ottobre – commenta l’organizzazione – è suggerito dal ripetersi di episodi di diseducazione dei ragazzi che lasciano tracce anche pesanti sul decoro della città e sul benessere degli abitanti. Questi comportamenti impongono misure repressive nel momento in cui si verificano; ma dalla prospettiva di una società che vuole evolversi in modo consapevole, generano domande su che cosa c’è a monte, e su dove e come intervenire precocemente per favorire comportamenti costruttivi invece che distruttivi. L’obiettivo dell’incontro è di far conoscere meglio le caratteristiche dell’adolescenza, riflettere insieme sui ruoli formativi cruciali di famiglia e scuola, e far emergere proposte”.

Continua: “Tre relatori prepareranno il terreno per la discussione. Il Dott. Marco Bianchetti, psichiatra, inquadrerà gli aspetti psico-emotivi dell’adolescenza e il ruolo e impatto della situazione familiare. Il Prof. Giovanni Perotto, Vicepreside del Liceo Aprosio di Ventimiglia, parlerà della sfida di una nuova “educazione civica” nella Scuola, per farla diventare un’educazione alla cittadinanza. Il Dott. Marco Magliano, Operatore Pedagogico e Presidente dell’associazione GRAZIE Don Bosco e responsabile del progetto Pagina Nuova, proporrà strumenti per comprendere ed interpretare il disagio giovanile, e interventi per affrontarne i diversi livelli.

La locandina allegata illustra il programma e ricorda che i ragazzi di oggi (la “Generazione Z”, nati tra la fine degli anni ’90 e il 2010) sono i nativi digitali che hanno digitalizzato anche i loro processi di socializzazione, un aspetto importante da considerare.

La sala grande del Cinema Zeni permetterà il dovuto distanziamento sociale. Naturalmente sarà necessario indossare la mascherina.

Tutti sono invitati e benvenuti; speriamo in una buona rappresentanza di giovani per sentire anche il loro contributo”, conclude l’organizzazione.