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I Consiglieri di minoranza di Bordighera intervengono con una nota stampa riguardo la prossima apertura scolastica e le prossime elezioni.

“Nulla è trapelato ad oggi dall’Amministrazione di Bordighera sulla data per la riapertura della scuola. L’argomento è oggetto di raccomandazioni contradditorie da parte di sindaci, medici, e presidenti di Regione, a causa del potenziale conflitto di utilizzo degli edifici scolastici dove il 14 settembre dovrebbe ricominciare l’attività scolastica e il 20-21 settembre dovrebbero essere allestiti i seggi elettorali.

L’augurio che i Consiglieri di minoranza di Bordighera si sentono di fare è che la data del 14 settembre prevista da mesi per l’inizio della scuola sia rispettata, dando una dimostrazione di puntualità e di impegno proprio a quei giovani che la scuola ha il compito di educare. Gli stessi Consiglieri accompagnano tuttavia questo augurio con la richiesta, inviata il 31 agosto al sindaco e all’Assessore alla Scuola di Bordighera, che i seggi elettorali vengano istituiti fuori dagli edifici scolastici.

Dall’inizio di questo mese di settembre sono proliferati nella stampa nazionale gli articoli che riportano decisioni favorevoli di varie Prefetture alle richieste dei Comuni di spostare i seggi elettorali fuori dalle scuole. Quest’anno in particolare usare gli edifici scolastici come sede di seggi darebbe un messaggio diseducativo ai nostri giovani (“la scuola è sempre sacrificabile, quindi non è importante”), e sarebbe un insulto all’efficienza se imponesse duplicazione del tanto lavoro di riorganizzazione degli spazi e sanificazione che si è dovuto fare per la riapertura della scuola.

Indipendentemente da quale posizione prevarrà a riguardo della data per la ripresa scolastica, ci auguriamo che una delle buone ricadute della polemica e della pandemia sia di liberare la scuola in modo definitivo per gli anni futuri dall’onere di accomodare il calendario della vita politica cedendo spazi, e sacrificando tempi e continuità del processo educativo. I Comuni e le Prefetture sapranno attivarsi e trovare ubicazioni alternative”.