Oggi la CittĂ di Bordighera celebra per il terzo anno la âGiornata del Rispetto per gli Anzianiâ, per onorare lâesperienza di vita e la memoria dei cittadini piĂč longevi. La ricorrenza Ăš ormai entrata a pieno diritto nel calendario cittadino, ogni terzo lunedĂŹ del mese di settembre; una scelta non casuale, poichĂ© nello stesso giorno in Giappone si tiene KeirĆ no Hi, la festa nazionale che ha ispirato la scelta dellâamministrazione della cittĂ delle palme. Ă significativo, a tal proposito, che anche per il 2021 il Consolato Generale del Giappone di Milano abbia concesso il proprio patrocinio alla âGiornata del Rispetto per gli Anzianiâ.
67 gli attestati conferiti questâanno ai cittadini residenti e agli ospiti della Casa di Riposo San Giuseppe che hanno compiuto 90 anni tra il 22 settembre 2020 ed il 20 settembre 2021; 2 invece le targhe, per coloro che nello stesso arco di tempo hanno raggiunto il traguardo dei cento anni. Purtroppo anche per questa edizione non Ăš stato possibile organizzare la cerimonia pubblica di consegna, a causa del delicato scenario sanitario; i riconoscimenti verranno recapitati per posta, direttamente al domicilio.
Due gli appuntamenti della giornata. Alle 10.30 il sindaco ha incontrato Vincenzo Palmero, presidente della Fondazione Casa di Riposo San Giuseppe, per la consegna degli attestati e di un pensiero floreale per la signora Nerina Peltretti, cittadina piĂč longeva di Bordighera. In ragione delle normative anticontagio gli ospiti della residenza sanitaria non hanno partecipato alla visita, che ha avuto luogo nel cortile della struttura.
Alle 11.30 invece lâappuntamento presso le scuole Rodari di via Pasteur alla presenza della classe quinta, che per lâoccasione ha eseguito un canto. Nel cortile del plesso sono stati messi a dimora 3 esemplari di ginkgo biloba (le loro foglie sono il motivo grafico che contraddistingue la ricorrenza) uno per ciascuna edizione della âGiornata del Rispetto per gli Anzianiâ celebrata ad oggi (2019, 2020, 2021); per ogni albero Ăš stata realizzata una targa commemorativa. Nasce cosĂŹ una nuova consuetudine, che avrĂ seguito negli anni a venire.
âAbbiamo scelto un luogo frequentato dai piĂč giovani perchĂ© saranno i protagonisti di quel futuro che, come scritto sui manifesti di ringraziamento, non si puĂČ costruire se non si fa tesoro del passatoâ, ha commentato il sindaco Ingenito. âPenso al rapporto con i nonni, certamente, ma anche a tutte le occasioni di scambio e confronto che possono diventare prezioso insegnamento di vitaâ.