video
play-rounded-outline
05:32

La Parrocchia Abbaziale di Santa Maria Maddalena, comprendente al suo interno l’Oratorio di San Bartolomeo e situata in Piazza del Popolo a Bordighera Alta, affonda le sue origini nel XV secolo.

Acquistata nel XVII secolo dalla Confraternita di San Bartolomeo, l’edificio ad aula unica riflette lo stile tipico del Ponente ligure tardo-seicentesco.

L’interno dell’oratorio custodisce diverse opere d’arte. Lungo le pareti della navata sono poste le statue dei quattro Dottori della Chiesa, attribuite alla bottega degli stuccatori ticinesi Pietro Notari e Pietro Lucchesi, attivi nel Ponente ligure alla fine del XVIII secolo. L’altare marmoreo è opera di Nicolò Ravenna di Giorgio, marmoraro carrarese all’epoca residente a Nizza, e ospita una tela raffigurante la Vergine con il Bambino, San Giovannino, San Bartolomeo e San Benedetto.

Quest’ultima figura riveste particolare importanza iconografica, rappresentando l’unica testimonianza dell’antica Abbazia benedettina di Sant’Ampelio, distrutta dai Genovesi nel XIII secolo.

Il dipinto, in pessime condizioni di conservazione, è stato restaurato dal laboratorio di Raffaella Devalle grazie all’adozione da parte del Rotary Sanremo Hanbury, ed è stato restituito alla parrocchia il 24 maggio 2022.

Le pareti della volta sono arricchite da immagini di scene di vita di San Bartolomeo, dipinte nel 1892 dal pittore romano Ernesto Sprega, che realizzò anche la decorazione delle volte dell’intera chiesa. La statua lignea di San Bartolomeo, collocata su una cassa processionale, è opera dello scultore genovese Agostino Vignola ed è datata al 1865.

L’organo, invece, rispecchia lo stile ligure settecentesco e fu acquistato a Oneglia nel 1804. Lo strumento, opera dell’organista Luigi Niggi, è stato protagonista di diversi restauri nel corso del tempo, a causa di danni subiti durante un bombardamento inglese nel 1813.

Le immagini della Parrocchia e la sua storia nel video a inizio articolo.