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L’estate parte con il piede giusto: secondo i numeri di giugno, rilevati dal sindacato italiano balneari, le presenze sulle spiagge della Liguria hanno registrato un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Complici il bel tempo, l’allentamento delle restrizioni per il covid e il ritorno degli stranieri, la stagione estiva sembra finalmente tornare ai numeri pre-pandemia.

“Anche nel golfo dianese abbiamo avuto tantissima gente, a iniziare dal ponte del 2 giugno – spiega Fabio Viale, presidente provinciale Sib. – Erano anni che non vedevamo un ponte del 2 giugno così pieno di clienti, è chiaro che anche il tempo ci ha aiutato tantissimo perché ha sempre fatto bello, ma sicuramente il fatto che la pandemia sia un attimino alla fine ha fatto sì che la gente abbia tantissima voglia di tornare al mare. Sono tornati gli stranieri, tantissimi olandesi e svizzeri, finalmente stiamo tornando ai numeri pre-covid”.

Bene anche le prenotazioni per i prossimi mesi: “Sicuramente il mese di agosto nel golfo dianese è da tutto esaurito, per luglio abbiamo ancora qualcosina ma proprio pochi posti disponibili”.

A preoccupare i clienti delle spiagge è soprattutto il tema dei rincari per sdraio e ombrelloni: “Questa cosa, soprattutto nel dianese, mi sento di smentirla – chiarisce Viale. – I prezzi qua li abbiamo adeguati alla qualità, che sicuramente è notevolmente aumentata sulle nostre spiagge visto che nel golfo dianese abbiamo mantenuto i distanziamenti del periodo covid. Quindi i prezzi sono stati adeguati lo scorso anno e sono rimasti invariati. Si parla mediamente di circa 30/40 euro per due ombrelloni.

Questa stagione sicuramente la affrontiamo con un umore diverso: le restrizioni ci facevano lavorare un pochino preoccupati, è ovvio che la cautela dobbiamo continuare a mantenerla, quindi sanificare i lettini e dare la pulizia massima, però è chiaro che l’umore è decisamente migliore”.