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L’ex casa di riposo Violante D’Albertis a Santo Stefano al Mare e il centro logistico dell’esercito in via Alfonso Lamarmora a Sanremo: queste le due location scelte per il trasporto e il ricovero dei positivi al covid-19 durante le operazioni di evacuazione dei comuni di Riva Ligure e Taggia previste per la giornata di domenica 15 maggio. L’individuazione delle strutture è avvenuta nel corso dell’odierno vertice tenutosi in Prefettura per far fronte al rinvenimento, e al conseguente disinnesco, di un ordigno inesploso nel greto del torrente Argentina.

I positivi dovranno recarsi automuniti nelle due strutture; per tutti coloro che non potessero spostarsi da soli verrà organizzato un servizio di trasporto messo in atto da Riviera Trasporti e dai servizi di assistenza locali.

Oltre alle location destinate agli affetti da coronavirus, sono state stabilite le zone per la creazione di due centri di accoglienza per tutti gli sfollati che avranno bisogno di ricovero tra le 9 e le 21. A Taggia, come già emerso, il campo sarà allestito nelle scuole del centro, con l’aggiunta di una zona dedicata agli allettati in una palestra limitrofa. A Riva Ligure si è optato per l’allestimento di una tensostruttura, della Protezione Civile, nei giardini Don Luigi Aichino insieme all’asilo della fondazione San Giuseppe e alle opere parrocchiali.

Il vertice, durato oltre due ore, ha visto come protagonisti tutte le forze militari coinvolte, il prefetto Armando Nanei, il questore Giuseppe Peritore, vertici dell’Asl1 e gli amministratori coinvolti.

Per tutti i chiarimenti e i dettagli definitivi verrà a breve programmata una conferenza stampa presumibilmente per la giornata di giovedì.

Nel videoservizio di Riviera Time le immagini del vertice e le interviste a: Mario Conio, Giorgio Giuffra e Armando Nanei.