Nonostante lâemergenza sanitaria, la sanremese Assotrasporti non ha dimenticato la campagna âSalva Viteâ per la messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale italiano iniziata lo scorso gennaio, e il crollo del ponte di Albiano ad Aulla (MS) di mercoledĂŹ 8 aprile 2020, riconferma lâesistenza di un problema trascurato per anni, esploso con la tragedia del Ponte Morandi, e ancora irrisolto.Â
âLe vite delle persone contagiate vengono prima di tutto, Ăš giusto concentrarsi sullâemergenza sanitaria. Noi perĂČ non abbiamo dimenticato il problema dellâinsicurezza delle nostre strade e questo crollo, che fortunatamente Ăš avvenuto in assenza di traffico, riporta la questione sotto gli occhi di tutti: il Governo deve intervenire ora, o passeremo dalle morti per il Coronavirus alle vittime dellâincuria delle stradeâ, dichiara Secondo Sandiano, Presidente di Assotrasporti e Vicepresidente vicario di Eumove.
Ancora non si conoscono le cause del crollo del ponte: per indagare sullâaccaduto, il MIT ha istituito una Commissione ispettiva per chiarire la dinamica e accertare le responsabilitĂ . Presieduta da Fabio Croccolo, Direttore di Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, la Commissione vede la partecipazione di Walter Salvatore, professore ordinario di tecnica delle costruzioni dellâUniversitĂ di Pisa e componente effettivo del Consiglio Superiore dei lavori Pubblici, e di Sergio Lagomarsino, professore ordinario del Dipartimento di ingegneria civile chimica e ambientale dellâUniversitĂ di Genova, esperto senza diritto di voto del Consiglio superiore dei Lavori pubblici.
Secondo gli accertamenti effettuati da Anas, proprietaria dellâinfrastruttura, il viadotto non presentava criticitĂ tali da compromettere la sua funzionalitĂ statica.
âCome raccontato da un nostro associato, dallâagosto del 2018, dopo il crollo del Ponte Morandi, le segnalazioni dei cittadini e le richieste di intervento da parte del Sindaco di Aulla per i segni di deterioramento dellâinfrastruttura sono state molteplici. Eppure, nonostante i controlli effettuati da Anas, il ponte Ăš completamente collassatoâ, aggiunge Fabrizio Civallero, Segretario di Assotrasporti.
Assotrasporti ed Eumove, le associazioni capofila della proposta âSalva Viteâ e del Coordinamento Trasporti e Logistica formato da associazioni e confederazioni del settore, lo scorso 17 gennaio avevano richiesto al Governo di dichiarare lo stato dâemergenza per far fronte al problema della precarietĂ del sistema viario e ferroviario italiano. Successivamente, a marzo 2020, si sono nuovamente rivolte al Governo suggerendo di approfittare della riduzione del traffico per effettuare il controllo capillare dellâintero sistema viario e ferroviario del Paese, rivolgendo la stessa richiesta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
âArrivati a questo punto, suggeriamo di inserire il âtoto crolliâ nei giochi di Stato, visto che a qualcuno piace giocare con la sicurezza e la vita di chi lavora sulla stradaâ, rimprovera Alfonso Riva, Presidente di FAI – Federazione Autonoleggiatori Italiani Trasporto Persone.
Assotrasporti ed Eumove, insieme alle altre associazioni e confederazioni, ribadiscono ancora una volta l’invito rivolto a tutti i cittadini, politici, associazioni, enti e imprese a partecipare attivamente alla campagna “Salva Vite”.
âIl problema dellâinsicurezza delle strade Ăš una questione che riguarda tutti: Ăš in pericolo la vita degli autotrasportatori, cosĂŹ come quella di chiunque si sposti allâinterno del Paese. Vi invitiamo ad unirvi a noi e far sentire la vostra voceâ, conclude Sandiano.Â