âRichieste di contributo per 13,7 milioni di euro e 212 imprese liguri pronte a rafforzare gli standard di sicurezza sui luoghi di lavoro oltre i livelli minimi di legge, per una cifra complessiva dâinvestimento che si aggira attorno ai 27,5 milioni di euroâ. Questi i principali dati comunicati dallâassessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, a conclusione del bando regionale del Por Fesr Liguria 2014-2020 (azione 3.1.1) dedicato alla competitivitĂ delle imprese in ordine alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
âIl lavoro devâessere sempre fonte di vita, non di morte – aggiunge Benveduti. – E, per favorire gli investimenti di quelle attivitĂ economiche che intendono rafforzare i presidi oltre i limiti minimi di sicurezza, abbiamo approvato, in forma sperimentale, un bando che finanzia metĂ dellâimporto dellâintervento apportato dalle aziende per mitigare ancor piĂč la possibilitĂ dâincidente. Un primo passo, che non risolve di certo un problema di carattere nazionale, ma che ha avviato un percorso concreto di attenzione regionale, anche attraverso gli spunti raccolti in un proficuo dialogo con i rappresentanti sindacali e le organizzazioni datoriali, oggi piĂč che mai attuale. Con lâauspicio che il prossimo governo ben evidenzi nella propria agenda questa problematicaâ.
Lo strumento si dota di un iniziale plafond economico di un milione di euro e si rivolge alle piccole e medie imprese che esercitano unâattivitĂ economica nei comparti delle costruzioni, della logistica e del manifatturiero.
âLâalta partecipazione al bando regionale â conclude lâassessore â ci conferma nella volontĂ , non solo di dedicare nuove e maggiori risorse al tema con la prossima programmazione Por Fesr 2021-2027, ma anche a fare del nostro meglio per accogliere quante piĂč domande possibili, rifinanziando giĂ nel prossimo futuro questa prima misuraâ.