sonia viale

“Faremo ogni sforzo per individuare ulteriori fondi, che saranno erogati seguendo la graduatoria predisposta da Filse ma è necessario che il governo incrementi il fondo sociale legato all’emergenza e destinato alle Regioni per poter per riuscire a soddisfare tutte le richieste ricevute”. Così la vicepresidente e assessore alle Politiche sociali Sonia Viale, in merito al bando Covid finalizzato a riconoscere un contributo straordinario alle famiglie per l’accudimento dei figli durante il periodo di sospensione dell’attività scolastica a causa dell’emergenza coronavirus. Il voucher, una tantum, è di 500 euro per i nuclei famigliari con un Isee fino a 20mila euro oppure da 300 euro per le famiglie con Isee tra 20mila e 50mila euro. Le domande pervenute nei 30 giorni di apertura del bando sono state circa 15mila. È previsto che i bonus siano erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili, scorrendo la graduatoria predisposta da Filse.

“Su questo bando – prosegue Viale – abbiamo dirottato a più riprese risorse del sociale fino a oltre 1 milione e 800mila euro complessivi: nell’immediato potremo rispondere a circa 3.800 famiglie a partire, ovviamente, da quelle con Isee più basso e quindi in maggiore difficoltà economica. Per le rimanenti, faremo ogni sforzo possibile”.

“In questa situazione di emergenza – aggiunge la vicepresidente Viale – ci siamo rimboccati le maniche senza aspettare soldi dallo Stato, evitando procedure farraginose come quelle legate ad esempio al ‘click day’ dell’Inps. Grazie a questo, Filse ha già processato tutte le domande e sta procedendo con le verifiche necessarie prima liquidare gli importi: in alcuni casi, infatti, non è stato trasmesso l’Isee, in altri manca una parte della documentazione richiesta. È evidente che mano a mano che procederemo, scorrendo la graduatoria, riusciremo a rispondere ad un numero sempre maggiore di domande, soprattutto una volta esaurite quelle relative al bonus da 500 euro”.

La vicepresidente Viale ricorda inoltre che è aperto fino a giovedì 30 aprile anche il bando finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo legato anche alla disabilità. In particolare, 3,5 milioni di euro sono destinati alle famiglie con studenti disabili a carico, la cui frequentazione ai servizi scolastici e formativi è stata sospesa per l’emergenza Covid-19. In particolare, 3 milioni di euro serviranno per l’erogazione di voucher per l’acquisto di servizi di assistenza educativa domiciliare (o l’assunzione diretta di personale) per servizi scolastici e formativi e semiresidenziali sociosanitari sospesi mentre 500mila euro sono destinati all’acquisto di attrezzature informatiche che consentano il collegamento tra le famiglie e gli operatori dei centri semiresidenziali chiusi.