Il prossimo weekend si prospetta particolarmente ricco di momenti culturali nel borgo antico di Bajardo. La terza annata di âBajardo Lecturesâ ovvero lâ”UniversitĂ dâEstate di Castel Bajardo”, sabato 13 agosto vedrĂ un doppio appuntamento. Nel tardo pomeriggio, con inizio alle ore 18, nella chiesa vecchia di San NiccolĂČ, si terrĂ la presentazione del romanzo âLo smemorato di Sanremoâ, edito da Fratelli Frilli, una storia intrigante di solitudine, truffa e costume congegnata dal noto scrittore Achille Maccapani e ambientata tra Sanremo e lâentroterra ponentino, tra Bajardo e Castelvittorio, dove si muovono le indagini del commissario Orengo. A dialogare con lâautore sarĂ lâavvocato Ersilia Ferrante, attiva operatrice culturale sanremese.
La sera alle ore 21, sempre alla chiesa vecchia, andrĂ poi in scena un vero e proprio concerto: il duo composto dal virtuoso organettista genovese Filippo Gambetta e dallâestroso violinista sanremese Sergio Caputo porterĂ a Bajardo il proprio progetto âMaestraleâ, proponendo brani di tradizione folklorica insieme ad altri di composizione originale, un progetto che ha giĂ girato nei migliori festival di settore e che in autunno approderĂ ad una tournĂ©e in Danimarca. Melodie e ritmi di origine occitana si alterneranno a sonoritĂ popolari di diversa estrazione, mentre Freddy Colt leggerĂ alcuni passi tratti da leggende e poesie su Bajardo e il suo antichissimo retaggio.
Domenica 14, alle ore 18, la biblioteca comunale di Bajardo organizza un incontro nella sala del âCastelloâ per la presentazione del romanzo storico âIl Principe di Castelbajardoâ, pubblicato dalle edizioni Lo Studiolo, esordio narrativo del musicista e saggista Freddy Colt. Tra storia, leggenda e dicerie di paese si sviluppa una vicenda che riguarda un rampollo di Casa Savoia che avrebbe vissuto lâintera sua vita in anonimato tra Sanremo e Bajardo allâinizio del Novecento. A dialogare con lâautore ci sarĂ Mauro Laura, uno degli artefici del rilancio culturale bajocco degli ultimi anni. Nello stesso incontro verrĂ proiettato per la prima volta in loco il cortometraggio âLa prodezza piĂč grandeâ realizzato dal sodalizio âAlfieri di Castel Bajardoâ per la regia di Simone Caridi. Si tratta di un brevissimo docufilm sullâetica cavalleresca girato, per alcune scene, proprio nei vicoli del borgo antico.
Lâingresso a tutti gli eventi Ăš libero e gratuito.