cristian ca mea

Si svolgeranno lunedì alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Badalucco i funerali di Antonino Cristiano, per tutti Cristian, il mitico e storico ristoratore di “Ca’ Mea”.

L’uomo è morto ieri sera lasciando un grande vuoto nei familiari e nei tanti amici che nelle ultime ore hanno riempito le bacheche di Facebook con messaggi di stima e cordoglio.

“Un caro amico, una persona speciale con un carattere speciale, un bravissimo imprenditore che ha fatto mangiare funghi a tutto il mondo che passava da Badalucco nel suo ristorante. Ci mancheranno i tuoi maltrattamenti,” scrive Franco Boeri, amico e noto frantoiano di Badalucco.

“Un pensiero per te Cristian che ci ha regalato tanti bei momenti, mi ricorderò per sempre i tuoi sorrisi quando ci incontravamo,” scrive Mauro Olivieri, designer di fama internazionale.

Fu Cristian che nel 1976 inventò uno dei ristoranti più tipici e più conosciuti del Ponente ligure. Dopo aver lavorato qualche anno come chef in alcune tra le cucine più importanti di Montecarlo, decise di creare un luogo con una forte identità: nacque così Ca’ Mea all’interno di un vecchio mulino, il ristorante sulla strada per Badalucco in località Ravezza, riconoscibile dall’enorme fungo che svetta all’entrata.

Cristian lascia la moglie Maddalena e i figli Enzo (gestore del bar Pradio di Badalucco) e Cinzia.

Un amico anche per noi di Riviera Time. La redazione si stringe alla famiglia, agli amici e ai cari di Cristian.