Un polemico battibecco ha caratterizzato il finale del derby tennistico tutto italiano nel secondo turno degli Australian Open in corso di svolgimento a Melbourne.

Il sorteggio ha messo di fronte Fabio Fognini testa di serie n.16 del torneo e Salvatore Caruso n.78 delle classifiche mondiali dell’Atp. Al termine di una battaglia giocata molto anche sui nervi, durata 3 ore e 47 minuti, l’ha spuntata il favorito Fognini ma solo al super tiebreak del quinto e ultimo set.

Stremati, con i nervi a fior di pelle per i continui capovolgimenti della sfida e debilitati da problemi fisici, i due non hanno consolidato la loro amicizia alla stretta di mano finale: qualche parola di troppo e chiarimenti rimandati a bocce ferme quando anche l’ultima stilla di adrenalina sarà svanita.

Un solo break per il siciliano nel settimo game è stato sufficiente per chiudere il primo set, con ‘Fogna’ incapace di concretizzare tre palle-break nel decimo game per almeno pareggiare i conti.

Il tennista armese è partito a spron battuto nel secondo set strappando il servizio all’avversario nel secondo game e dopo aver rischiato di perderlo nel quinto gioco concedendo due palle-break, lo ha consolidato nel finale per un comodo 6/2.

Caruso ha restituito pan per focaccia nel terzo set: pronti via e subito servizio strappato, gap aumentato con un secondo break nel quinto gioco dopo il primo dei due ‘medical time-out’ chiesto da Fognini e identico 6/2 finale ma a parti invertite.

Condizionato dal dolore alla caviglia operata tempo fa, Fabio sembrava sul punto di cedere ma a differenza di quanto ci si aspettava è rimasto concentrato e determinato a provare ad invertire la tendenza che sembrava segnata a suo sfavore. Un passaggio a vuoto di Caruso ha consegnato al n.2 italiano il quarto set con decisione rinviata alla quinta e decisiva partita.

Il quinto set è battaglia epica e senza break sino al sei pari. Caruso nel frattempo si fa curare per una dolorosa vescica al piede e poi si storce la caviglia in una fase di gioco. A Fognini sembra di avere il match in mano ma Caruso non molla un punto, spazzola le righe salvando ben quattro palle-break e si gioca il tutto per tutto nel super tie-break ai dieci. Fabio inizia malissimo andando sotto 1-5, recupera sino al 5 pari, serve sul 9-8 ma non concretizza il primo match-point ripetendosi subito dopo anche sul 10-9, poi lo deve salvare sul 10-11 e infine chiude i conti 14-12 dopo aver sprecato un’altra occasione.

Alla fine Fognini ha battibeccato con Caruso dicendogli di aver avuto un gran cu.. nei momenti decisivi, il siciliano non l’ha presa bene e i due sono andati avanti per un bel po’.

A Fabio saranno sufficienti un paio di giorni di riposo per recuperare le energie fisiche e mentali per affrontare e battere il suo avversario nei 16esimi di finale, l’australiano De Minaur n.23 al mondo che si è sbarazzato in tre set di Cuevas?

Fognini b. Caruso 4/6 6/2 2/6 6/3 7/6(12) in 3h e 47’