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“Non mi è ancora scesa l’adrenalina”, racconta la sanremese Amanda Embriaco, di ritorno dai mondiali di paracanoa a Copenaghen, in Danimarca. Gara che le ha permesso di entrare nella rosa delle dieci atlete più forti al mondo nella sua categoria, posizionandosi all’ottavo posto.

“Sono felice perché ho fatto delle bellissime performance, non tanto la batteria ma la seminifinale e la finale sono state delle belle gare, dove ho potuto esprimere tutto l’allenamento che ho fatto in questi mesi. Rendersi conto di essere tra i primi dieci al mondo, anche tra quelli che hanno partecipato alle paralimpiadi, gara da cui sono rimasta tagliata fuori, è stata un’emozione grandissima. Se ci penso mi viene ancora la pelle d’oca”.

Un risultato raggiunto grazie al duro lavoro: “Mi alleno in media 10/12 volte a settimana, alternando palestra e uscite in canoa – spiega l’atleta. – La vita sportiva richiede impegni anche al di fuori dell’allenamento, quindi alimentazione, calibrare bene il sonno e tutti i vari impegni. Amo quello che faccio quindi non mi pesa per niente”.

Ora un periodo di meritato riposo e poi si riparte con gli allenamenti: “Comincerò la preparazione invernale, con la mia allenatrice Monica Albarelli abbiamo già esaminato le gare per vedere quali sono ancora i miei punti deboli e man mano andremo a migliorarli. La gara di Copenaghen mi ha veramente cambiato, il mio approccio verso quello che posso fare è migliorato e sono consapevole di avere ancora tanto margine di miglioramento. Sono propositiva”.