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Ha preso ufficialmente il via oggi, in anticipo rispetto allo scorso anno, la stagione balneare 2021 nel golfo dianese. Ad accogliere l’apertura degli ombrelloni, un meteo purtroppo inclemente, che ha frenato l’arrivo dei bagnanti.

Linee guida alla mano – le stesse della stagione 2020 –  gli operatori del settore hanno già predisposto tutto per garantire un ritorno in spiaggia nella massima sicurezza.

Per capire come si prospettano i prossimi mesi, tra arrivi e prenotazioni, abbiamo fatto il punto con l’amministratore unico della Gestioni Municipali SpA, Domenico Surace. La società, interamente partecipata dal Comune di Diano Marina, è uno degli attori principali del turismo della città degli Aranci.

“Sarà un’altra stagione purtroppo all’insegna delle restrizioni e dei distanziamenti – spiega. – Questo ha portato a una diminuzione di circa 300 ombrelloni rispetto alla normalità, significa circa 900 persone al giorno che non possono frequentare le nostre spiagge. Quindi si prospetta, anche quest’anno, una stagione all’insegna del sold out: già a luglio e agosto la spiaggia è interamente prenotata”.

Per quanto riguarda la tipologia di turismo, “sarà prevalentemente italiano – aggiunge Surace – moltissimi turisti non andranno all’estero e le prenotazioni arrivano soprattutto da Piemonte e Lombardia”.

Ieri, alla vigilia della riapertura, un’ennesima rottura dell’acquedotto Roja ha lasciato il golfo dianese senz’acqua e scoraggiato gli operatori del settore turistico. Ora si attende, con ancora più urgenza, l’inizio dei lavori per il raddoppio del Roja: “Questo è un problema annoso – spiega Surace – ma le notizie sono positive e la speranza è che con questo raddoppio si riesca ad arginare questo fenomeno, che crea danni importanti al turismo. Per quanto riguarda GM, ci siamo dotati di autoclavi d’emergenza per tenere i bagni aperti con tutti i servizi necessari”.