Regione Liguria e Regione Lombardia, in accordo con Trenitalia e Trenord, hanno predisposto la messa in servizio di 6 nuovi treni tra Milano e le Riviere liguri di Ponente e Levante a partire da domani, domenica 14 giugno.
Ecco dunque i cosiddetti âtreni del mareâ attivi tutte le domeniche estive: il Milano Porta Garibaldi-Ventimiglia delle 06.43 con arrivo alle 11.20, il Milano Porta Garibaldi-Sestri Levante delle 08.17 con arrivo alle 11.28, il Milano Porta Garibaldi-Albenga delle 08.43 con arrivo alle 12.54, il Monterosso-Milano Porta Garibaldi delle 17.09 con arrivo alle 20.55, l’Albenga-Milano Porta Garibaldi delle 17.30 con arrivo alle 21.42 e il Ventimiglia-Milano Porta Garibaldi delle 18.05 con arrivo alle 22.47. Con questa offerta salgono a 7 i treni domenicali con la Lombardia: il regionale veloce delle 17.10 tra La Spezia e Milano Centrale con arrivo alle 21.32 è infatti giĂ in servizio dallo scorso 7 giugno.
âCome piĂš volte abbiamo ribadito i turisti sono i benvenuti in Liguria. Dopo la ripartenza dei cosiddetti ‘treni del mare’ col Piemonte inauguriamo la stagione anche di quelli con la Lombardia. Gli ospiti saranno accolti dai nostri operatori turistici con la cortesia di sempre e da quest’anno ovviamente le spiagge sono attrezzate con tutti i dispositivi sanitari previsti affinchĂŠ il soggiorno non solo sia piacevole ma anche sicuroâ, dichiara l’assessore ai trasporti e al turismo di Regione Liguria Gianni Berrino.
âLâattivazione dei cosiddetti âtreni del mareâ è significativa sotto molti punti di vista: è il simbolo di una ripartenza, di un progressivo ritorno alla normalitĂ rispettando le norme di sicurezza, oltre che il ritorno di un servizio molto apprezzato dai cittadini. Si tratta di un modo pratico, economico e ambientalmente sostenibile per raggiungere le spiagge della Liguria, meta tradizionale per i turisti lombardi. Positiva in questo senso la collaborazione tra regioni e societĂ ferroviarieâ, dichiara lâassessore a Infrastrutture, Trasporti e MobilitĂ sostenibile di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi.