Via libera alla riapertura dal 19 giugno di congressi, grandi eventi fieristici, sale da gioco e discoteche. Dopo lâapertura giĂ decisa del Casino di Sanremo a far data dal 16 giugno, la riapertura del commercio al dettaglio su aree pubbliche e dei servizi per lâinfanzia e lâadolescenza da 0 a 17 anni, oggi Regione Liguria ha emanato una nuova ordinanza per tutto il territorio regionale con cui dare il via a nuove aperture delle attivitĂ economiche e produttive per entrare pienamente nella Fase 3. Dopo aver deciso, accanto allâriapertura del CasinĂČ di Sanremo anche le aperture delle sagre e di altri eventi e manifestazioni, nel rispetto della verifica della situazione epidemiologica sul territorio, sulla base dei dati forniti da ALISA e dopo le linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni che riguardano i congressi, i grandi eventi, le sale da gioco e le discoteche, oggi la nuova ordinanza regionale prevede lâapertura di grandi eventi fieristici e lo svolgimento di prove di concorso per le pubbliche amministrazioni secondo linee guida che tengono conto della situazione sanitaria.
âAbbiamo voluto anticipare alcune aperture â spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti â rispetto anche alla scadenza del dpcm del governo e nel pieno rispetto di tutte le misure di prevenzione, per far ripartire il prima possibile la nostra regione e le sue attivitĂ , non lasciando indietro nessunoâ. Accanto alle sagre, ai congressi, alle sale da gioco e alle discoteche sono confermate le aperture delle attivitĂ di formazione da realizzarsi nei differenti contesti, sia in aula, che nei laboratori e nelle imprese, compresi gli esami finali, le attivitĂ di verifica, di accompagnamento e di tutoraggio e orientamento, oltre ai percorsi di formazione continua erogati nellâambito del sistema educativo regionale. Lâordinanza Ăš stata presentata questa sera nel consueto punto stampa sul coronavirus da cui Ăš emerso un trend ulteriormente positivo che conferma la discesa dellâepidemia.
APP IMMUNI
Nella Asl 3 per la prima volta in Liguria tre soggetti positivi al COVID-19 si sono registrati e hanno inserito lâalert nella app Immuni. “Saranno avvisati tutti coloro con cui hanno avuto contatti – ha detto il presidente Toti – Si tratta di uno strumento in piĂč per tracciare il contagioâ.
AUTOSTRADE
âOggi Ăš stata una giornata molto critica â ha ribadito il presidente Toti â anzi direi drammatica per la nostra regione e la nostra rete autostradale. Avevamo chiesto piĂč volte al Ministro di mettere mano alla sicurezza della nostra rete, ma questo doveva essere fatto con sensatezza. Pensare di curare le nostre autostrade nei due mesi estivi in questo modo credo possa fare un danno importante. Non esiste infatti che a due anni dalla tragedia di ponte Morandi si sia ancora in questa situazione. Per questo abbiamo chiesto urgentemente al Ministro della Infrastrutture di farci sapere come intendono agire per rimediare, tenendo conto che nessuno ha mai discusso con noi del piano e che, a questo punto la cura non Ăš migliore della malattiaâ.
SCUOLA
Lâassessore all’istruzione Ilaria Cavo ha illustrato il documento adottato dalla Conferenza delle Regioni che fissa punti imprescindibili per riportare i ragazzi nelle scuole a settembre.
âCi siamo espressi sulle fasi di ingresso e di uscita dalla scuola escludendo lo scaglionamento per classi â ha sottolineato. â Ă previsto ingresso e uscita con il distanziamento di un metro, ma non frazionamento delle classi. Per questo abbiamo chiesto un rafforzamento del personale non docente nelle scuole e posto come misura per il distanziamento degli alunni i due metri quadri di spazio compreso il banco a garanzia del ragazzo. Per il consumo del pasto ci siamo espressi in modo chiaro affinchĂ© ci siano regole trasparenti, ma consentendo il consumo a scuolaâ.
âSulla didattica a distanza â ha continuato Cavo â la tendenza Ăš quella di non ammettere la distanza nĂ© per il primo ciclo scolastico, nĂ© per il secondo grado. La posizione delle regioni Ăš stata quella di escluderla perchĂ© si vuole ripartenza in presenza. Ă stato posto poi il distanziamento della cattedra rispetto alla prima fila di banchi per permettere il distanziamento del docente del docente dagli alunni senza ulteriori complicazioni.
Ed Ăš stato stabilito di evitare lâuso di mascherine per tutti gli alunni. La proposta Ăš prevedere uso mascherine per ingresso e uscita e in movimento, ma di escludere lâuso al banco durante lâora di lezione. Anche per lâeducazione fisica si Ăš rimandato ai protocolli condivisi per le discipline sportiveâ.
MATTEO BASSETTI RESPONSABILE DIPARTIMENTO MALATTIE INFETTIVE SAN MARTINO
âSi chiude la sesta settimana dopo la riapertura del 4 maggio e dalla settimana scorsa a oggi non vi Ăš stato nessun ricovero di Covid proveniente dal pronto soccorso â ha sottolineato Bassetti. – Non dobbiamo dimenticarci che nel numero dei contagiati ci sono molti soggetti asintomatici, per cui anche se continuano a esserci non vuol dire che ci siano nuovi ricoveri. Non avere un implemento di ricoveri Ăš il parametro piĂč importante. Sappiamo come ci trovavamo con le terapie intensive. Oggi al San Martino vi Ăš un solo paziente in terapia intensiva e dalla settimana prossima mi auguro di avere una rianimazione Covid free. Oggi noi non guardiamo solo al numero dei decessi perchĂ© il numero di decessi ce li portiamo dietro anche da prima. Al San Martino da 4 settimane non arriva piĂč alcun paziente da terapie intensive. I numeri della nostra cittĂ ci dicono che il virus ha perso forza. Si tratta di numeri incoraggianti che non devono far scendere lâattenzione. A questo punto servono tre cose: il distanziamento fisico, la mascherina e il lavaggio delle mani cosĂŹ ci potremmo avviare a quellâindice di contagio zero nel giro di qualche settimanaâ.







