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“Non solo la storia dell’azienda ma della famiglia e della città”.

“La famiglia Agnesi ha voluto creare una grande fabbrica che poi si è ingrandita dando lavoro a molte persone e lustro alla città”, spiega Enzo Ferrari. È un racconto in forma di diario che, partendo ben prima del 1824, collega vicende singolari di luoghi e persone dallo spirito innovativo e dinamico.

Da Pontedassio a Oneglia le vicissitudini passano per molte città e nazioni per parlare della pasta di più antica memoria. Fino ad arrivare agli anni Novanta del secolo scorso, quando la famiglia Agnesi ha perso il controllo della società, assorbita dalla francese Danone e attualmente dal gruppo agro-alimentare italiano Colussi. “La spinta per scrivere è venuta grazie ad un esponente della famiglia che mi ha contattato per lasciare un ricordo dei suoi antenati”, prosegue l’autore.

Completa l’opera un ricco apparato iconografico composto da foto, cartoline, dépliant pubblicitari, molti dei quali realizzati dallo Studio Testa. “Grazie a Fusta editore siamo riusciti a trovare questa soluzione a colori che riesce ad arricchire notevolmente il valore del libro”, commenta lo scrittore ai nostri microfoni.

“Questa famiglia e questa impresa fanno parte della storia di Imperia ma anche della provincia e della regione, nel bene e nel male”, conclude Ferrari.

L’intervista completa all’autore nel video-servizio a inizio articolo, a cura di Alessia Parravicini.