video
play-rounded-outline
05:25

Burning Desire, Golden Beauty, Blue Girl,Timeless Purple, Rhapsody In Blue. Non si tratta di titoli di canzoni o film, ma di nomi di rose: alcune tra le numerose varietà che si possono ammirare nel vivaio della famiglia Glorio. 

Ci troviamo a Diano San Pietro, nel golfo dianese, a pochi passi dalla stazione del treno. Qui, in mezzo al verde della campagna ligure, madre e figlia portano avanti un’azienda che da metà anni ’90 ha incentrato la sua produzione unicamente sulle rose. Oltre 500 varietà, antiche e moderne, coltivate in serra e all’aperto. 

Ad accoglierci è Ann, che dall’Inghilterra ha raggiunto questo angolo di ponente ligure nel 1967, portando con sé la passione per la botanica (e il suo immancabile cappello fiorito). Insieme a lei, la figlia Annalisa, titolare dell’azienda e floricoltrice. Nei loro occhi l’entusiasmo e l’amore per un mestiere che ha saputo sopravvivere nel tempo e reinventarsi di fronte alle difficoltà. 

Entrati nel vivaio, a un primo sguardo ci colpiscono i colori: vividi, sgargianti, dalle sfumature tinta porpora a quelle arancio, dal giallo al lilla. Avvicinandoci invece, siamo avvolti dai profumi, più o meno intensi a seconda del tipo di fiore. Dietro a tutto questo, anni di ricerca per selezionare nuove varietà – solo quest’anno ne sono state introdotte altre 40 – sempre più diversificate e particolari. Un impegno costante che è stato premiato dai numerosi riconoscimenti ricevuti in molte delle principali mostre dedicate al giardinaggio. 

Una passione che proseguirà negli anni a venire, come ci spiegano Ann e Annalisa, con nuovi progetti che includeranno – anche – altre piante. 

E se in Inghilterra le rose crescono nel loro clima ideale, fresco e uggioso, anche in Liguria, a Diano San Pietro, fioriscono in tutto il loro splendore.