Con una nota stampa ‘6000 sardine ponentine’ e ‘Rete Sanremo Solidale’ invitano numerose associazioni alla mobilitazione indetta per domenica 26 luglio, alle ore 18, al Belvedere Resentello (rotonda, vicino al Biscione e alla ruota panoramica) per un flash-mob di dimostrazione della nostra contrarietĂ alla chiusura del campo Roya, auspicando la piĂč ampia partecipazione popolare possibile.
“‘6000 sardine ponentine’ e ‘Rete Sanremo Solidale’ sottolineano che il campo, fin dalla sua istituzione nell’estate 2016 come campo di transito, ha assistito gli immigrati richiedenti asilo e tutti gli altri, la maggior parte, desiderosi di recarsi all’estero, non solo fornendo un tetto e il cibo indispensabile, ma soprattutto consulenze legali e informazioni sulla prassi da seguire per chi volesse rimanere in Italia ed Ăš anche stato un punto di riferimento per le persone respinte.Ora il campo Ăš stato chiuso ai nuovi ingressi causa covid, ma continua a rimanere inaccessibile, nonostante che la Croce Rossa abbia saputo gestire la quarantena ormai terminata e che sia ancora disposta a farlo in caso di bisogno.Sappiamo che ormai la chiusura definitiva Ăš vicina, come se cosĂŹ facendo Ventimiglia potesse essere “liberata” dalla presenza degli immigrati, ma sarĂ proprio il contrario, perchĂ© nel frattempo alla frontiera continuano ad arrivare persone nuove, tra cui famiglie e minori, 140 solo domenica 12 luglio e, se anche le prossime fossero fermate prima, ne arriverebbero altre respinte da Francia e Germania.
Inoltre causerebbe il riversamento dei migranti in cittĂ , per le strade, nella stazione FS, sul fiume, con conseguente rischio di maggiore diffusione del Covid-19, e non risolvendo nĂ© migliorando, bensĂŹ peggiorando le condizioni migratorie e la vivibilitĂ della cittadina stessa di Ventimiglia per i cittadini.Per questi motivi le suddette associazioni hanno scritto una lettera alla ministra degli interniLamorgese e al ministro degli esteri Di Maio affinchĂš si adoperino sia a continuare nell’opera di convincimento degli altri Stati europei a condividere con l’Italia la responsabilitĂ dell’accoglienza di quote di immigrati, sia a mantenere aperto il campo Roya di Ventimiglia, cittĂ di transito verso la Francia.“
