Il vescovo di Ventimiglia – San Remo, mons. Antonio Suetta, in ragione dellâordinanza emanata dal presidente della Regione Liguria, di concerto con il Governo, â dispone per quanto attiene allâintero territorio della diocesi di Ventimiglia – San Remo â i seguenti provvedimenti:
1. Che le chiese rimangano aperte.
2. La sospensione delle Celebrazioni eucaristiche con concorso di popolo a partire dalla mezzanotte di domenica 23 febbraio fino alla mezzanotte di domenica 1 marzo.
3. Che nei locali e nelle opere parrocchiali non si prevedano incontri, iniziative, riunioni (compreso il catechismo), annullando, in ogni caso, eventi precedentemente fissati.
4. Che i funerali e i matrimoni possano essere celebrati, ma con la presenza dei soli parenti stretti.
5. Sono, altresĂŹ, sospesi convegni e riunioni di formazione a livello diocesano.
6. La Curia vescovile rimarrĂ aperta al pubblico per erogare i consueti servizi.
7. La sospensione della Benedizione delle Famiglie.
Il Vescovo Antonio inoltre indirizza questo messaggio ai fedeli della diocesi:
“Carissimi,
mi rivolgo a voi insistendo sulla necessitĂ della preghiera affinchĂ© il Signore conceda la grazia della guarigione ai malati, consoli il dolore di chi Ăš nel pianto e preservi lâumanitĂ intera dal flagello della malattia e da ogni tribolazione.
Raccomando, che, pur nella impossibilitĂ di partecipare alla sante celebrazioni, soprattutto lâinizio della Quaresima, si intensifichi la preghiera e si inizi il sacro tempo penitenziale secondo le indicazione della Chiesa: ascolto della Parola di Dio, astinenza dalle carni e digiuno (secondo le modalitĂ stabilite), celebrazione del Sacramento della Riconciliazione, meditazione e opere di caritĂ e misericordia.
Esorto tutti i presbiteri a celebrare personalmente e quotidianamente la Santa Messa offrendola, in spirituale comunione con tutti i fedeli, con la particolare intenzione (anche con il formulario previsto dal Messale Romano, quando le norme liturgiche consentono) di implorare dal Signore la liberazione da ogni male.
Se non vi sarĂ – come spero – un prolungamento della situazione di allarme e cautela si potrĂ celebrare il Rito delle Ceneri il primo giorno utile e cioĂš lunedĂŹ 2 marzo p.v.
Accompagno questo momento di fatica e di preoccupazione con la mia affettuosa Benedizione Ăš un rinnovato augurio di Buona Quaresima.”