I Carabinieri della Stazione di Nava, sempre in prima linea per soddisfare le esigenze dei territori di competenza, al confine con il Piemonte ed attraversati da una delle maggiori vie di comunicazione della provincia di Imperia, dopo molteplici servizi di osservazione sono riusciti ad identificare lâautore di alcuni furti commessi nelle zone di Monesi, realtĂ colpita nel novembre 2016 da fenomeni alluvionali che hanno compromesso la viabilitĂ nella zona, lasciando allâArma, unica forza di polizia presente, il compito di svolgere il controllo dellâarea, nel cui ambito sono insistenti abitazioni di fatto ormai incustodite.
Lâisolamento che ne discendeva non ha tardato ad attirare lâattenzione di soggetti privi di scrupoli. Proprio la consapevolezza di tale eventualitĂ induceva i militari ad organizzare mirate attivitĂ volte a scoraggiare lâattuazione di episodi di sciacallaggio. Nonostante ciĂČ, qualche episodio nel corso del tempo, ripreso anche dalle cronache locali, si Ăš verificato ed i militari della stazione analizzando tutti gli indizi acquisiti, sono riusciti ad identificare un uomo settantenne senza fissa dimora, introdottosi nelle case.
Per giungere allâidentificazione dellâuomo indispensabili sono stati i servizi di osservazione svolti, e durante uno di questi Ăš stato controllato un uomo che si aggirava a piedi nel tratto chiuso della SP 100. Nella disponibilitĂ dellâuomo, allâatto del controllo, verosimilmente a causa del tempo trascorso tra i furti e le successive denunce presentate dai proprietari, non era stato rinvenuto alcun elemento utile per addebitargli gli episodi giĂ verificatisi.
Tuttavia nellâoccasione erano state acquisite le generalitĂ e le caratteristiche fisionomiche nonchĂ© ulteriori elementi che hanno consentito il deferimento in stato di libertĂ per i reati piĂč recenti. Adesso lâuomo, giĂ gravato da altri precedenti per reati dello stesso tenore di quelli per cui si procede, dovrĂ rispondere dei reati commessi.