Nel pomeriggio di ieri, verso le 17 circa, in via XXV Aprile una giovane donna richiedeva lâintervento della polizia per un furto subito.
La donna raccontava ai poliziotti di aver appoggiato il proprio marsupio sul muretto a lato del marciapiede e di essersi spostata di poco per recuperare la figlia piccola che si stava allontanando, notando, una volta tornata indietro, che il marsupio non era piĂč lĂŹ.
Guardandosi intorno vedeva un ragazzo straniero che si stava allontanando e che nel mentre si stava infilando in tasca quello che la donna riconosceva come il proprio cellulare.
La giovane dava subito lâallarme e raggiungeva il soggetto per poi intimargli di restituirle il telefono.
Il ragazzo, vistosi scoperto, riconsegnava subito il telefono cellulare alla proprietaria mentre negava di aver preso il marsupio, contenente tutti gli effetti personali della stessa.
In quel momento giungeva la Volante della Polizia di Stato. Alla vista degli Agenti in divisa lo straniero ammetteva di aver rubato il marsupio e, recuperandolo da terra ove lâaveva poco prima gettato, lo consegnava alla donna.
Questâultima si recava subito presso gli Uffici della Questura e formalizzava la querela per il reato di furto.
Lâuomo, con precedenti penali, veniva accompagnato in Questura e denunciato per il reato di furto.