Per il terzo anno consecutivo il ristorante Umami di Badalucco si è guadagnato un posto nella prestigiosa Guida Michelin, confermandosi tra le eccellenze della ristorazione ligure. Un risultato che premia la costanza, la ricerca e l’impegno di un team che ha fatto della valorizzazione del territorio la propria filosofia.
“Per una realtà come la nostra ricevere questo piccolo grande riconoscimento è motivo di soddisfazione ed orgoglio – hanno commentato dal ristorante – orgoglio per il nostro territorio, per il quale nutriamo un gigantesco rispetto e che cerchiamo di valorizzare al meglio attraverso il duro lavoro dei nostri piccoli produttori e artigiani, che ci forniscono il vero sapore di questa meravigliosa Valle Argentina. Soddisfazione, perché per il terzo consecutivo anno (su quattro) il nostro sacrificio e la nostra dedizione vengono riconosciuti. Grazie a tutti i nostri clienti e amici che sono il nostro sostegno quotidiano e che, in qualsiasi momento – in un anno davvero complicato – hanno sempre creduto in noi… grazie grazie grazie”.
La visione dello chef Matteo D’Elia
Guidato dallo chef Matteo D’Elia, Umami propone un percorso gastronomico che unisce radici e innovazione. Sanremese, con esperienze maturate in diverse cucine del mondo, D’Elia ha scelto di tornare nella sua terra per costruire una cucina che racconta la Valle Argentina attraverso sapori intensi e identitari. Umami invita a ‘viaggiare restando seduti a tavola‘, facendo leva su materie prime locali rielaborate con tecnica e sensibilità contemporanea. Ogni piatto è un omaggio al territorio e ai suoi piccoli produttori, custodi dell’autenticità ligure.
Una nuova vita per l’ex asilo di Badalucco
Il successo di Umami è anche un motivo di orgoglio per l’intera comunità. Il ristorante, infatti, ha trovato casa negli spazi dell’antico asilo di Badalucco, rinato nel 2022 grazie alla visione e all’investimento della famiglia Roi, guidata da Franco Boeri. Una trasformazione che ha dato nuova vita a uno spazio storico, oggi diventato un punto di riferimento gastronomico.
Imperia nella Guida Michelin
La presenza di Umami nella Guida Michelin si inserisce in un quadro positivo per tutta la provincia di Imperia, che anche quest’anno conferma il proprio valore culinario. Sul territorio figurano infatti diverse realtà stellate, da Imperia a Dolcedo, da Sanremo a Ventimiglia, insieme a numerosi ristoranti citati per la qualità della proposta, tra cui Osteria Didu e Salvo Cacciatori a Imperia, Casa della Rocca a Dolcedo, lo stesso Umami a Badalucco e La Conchiglia ad Arma di Taggia. Nel segmento dei Bib Gourmand, la novità dell’anno è Casa e Bottega di Dolceacqua.








