Secondo i dati diffusi dall’Istat, l’occupazione in Liguria nel secondo trimestre del 2025 sale del 2,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Passano infatti da circa 627mila a circa 640mila gli occupati nella nostra regione. Ancor più, l’incremento è importante prendendo a riferimento il dato dell’anno 2021, che aveva fatto registrare tra aprile e giugno, 595mila occupati: la ripartenza dopo la pandemia in Liguria è stata decisa e costante.
“Si tratta di un dato estremamente significativo – commentano il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore alle Politiche dell’occupazione Simona Ferro – che descrive per la Liguria un trend del tutto positivo su un tema cruciale come il lavoro. Osservando i dati sul lungo periodo si può constatare come i numeri, al di là di alcune oscillazioni, siano solidi e in ascesa, a riprova di un sistema economico in espansione: la crescita di circa 13 mila occupati rispetto al secondo trimestre dello scorso anno certifica come la nostra regione stia facendo meglio del Nord Ovest nel suo complesso”.
Particolarmente significativi i numeri che riguardano l’occupazione femminile che, sempre raffrontando il secondo trimestre del 2025 con quello del 2024, passa da circa 274 mila a 288mila unità . Nel complesso, salgono sia i lavoratori dipendenti (da 490mila a 495mila unità circa) sia gli autonomi (da 137mila a 146mila).
Riguardo i diversi settori, spiccano i dati dell’ambito dei servizi, in particolare commercio, alberghi e ristoranti: nel secondo trimestre 2025 sono 146mila circa gli occupati in questo ambito, rispetto ai circa 127mila dello stesso periodo del 2024, con in particolare un ottimo dato per quanto riguarda i dipendenti, che passano da circa 90mila a circa 101 mila unità .
“Questo a testimoniare – concludono Bucci e Ferro – come il turismo sia un settore sempre più vitale, capace di generare sviluppo, ricchezza e occupazione”.