Continuano gli appuntamenti della terza edizione della rassegna letteraria Number27 sotto la direzione artistica del cantautore e scrittore Simone Alessio, in arte Garibaldi, presso la chiesa di San Giovanni Battista in piazza Mons. Massone.
Protagonista del nono appuntamento, mercoledì 27 agosto alle ore 21.00, sarà Dario Daniele con il suo libro Athos. A dialogare con l’autore ci saranno la scrittrice Giulia Quaranta Provenzano, Garibaldi e la presidente Marina Cavalleri. Ad allietare il pubblico ci sarà la voce e la chitarra del cantautore e vocal coach Alessandro Sapiolo, in arte Sappio, che presenterà alcuni brani del suo nuovo LP in uscita.
Viaggio nei monasteri della montagna senza tempo, di Dario Daniele, è un reportage ricco di immagini su due eccezionali viaggi che l’autore ha compiuto lo scorso anno in uno dei luoghi più inaccessibili e misteriosi del mondo. Il Monte Athos (2.033 metri), situato nel famoso “terzo dito” della Calcidica, penisola della Grecia settentrionale vicina a Salonicco, è un luogo affascinante, avvolto da un’aura di mistero e inviolabilità, riconosciuto come patrimonio mondiale dall’UNESCO nel 1988.
Da secoli questa “montagna sacra” e l’intera penisola costituiscono una vera e propria repubblica teocratica che, presieduta e governata da monaci ortodossi, gode di una speciale autonomia amministrativa, garantita dalla Costituzione greca sulla base di antichi trattati. Non esistono città e gli unici residenti sono circa 1.500 monaci, divisi tra monasteri, rifugi isolati detti skite ed eremi. È un angolo magico, dove la preghiera e la contemplazione hanno modellato il paesaggio e la sua storia.
Non è permesso il turismo: l’accesso è rigorosamente riservato agli uomini, e le pratiche per ottenere un permesso sono complesse. Una volta superati questi ostacoli e ottenuta l’ospitalità gratuita nei monasteri, il visitatore si trova immerso in un mondo a parte, dove il tempo sembra scorrere con un ritmo diverso. La natura selvaggia, con i suoi boschi lussureggianti e le scogliere a picco sul mare, si fonde con l’architettura bizantina dei venti monasteri ancora attivi, veri e propri tesori di arte e di fede.
In questo reportage Dario Daniele, viaggiatore di lungo corso, racconta come è riuscito a visitare l’Athos, rimanendo folgorato da questa terra di contrasti, dove la rigida regola monastica si accompagna a un’originale accoglienza e l’isolamento è bilanciato da un forte senso di comunità. La tradizione si incontra con la modernità, lo spirito si fonde con la storia. Un viaggio sul monte è un’esperienza unica, un’opportunità per riflettere sulla propria vita e connettersi con qualcosa di più grande.
Sottolinea l’autore: “In questo libro ho cercato di condividere – e chiedo scusa se ci sono riuscito solo in parte – quanto io e i miei due giovani compagni di viaggio abbiamo visto e quanto abbiamo sentito dentro. Soprattutto è rivolto a chi in questo luogo non ci andrà mai, se non attraverso i racconti, i disegni di Federico, le fotografie. Ma anche a chi, incuriosito, deciderà di partire, con il rispetto e la delicatezza che questo luogo merita e pretende. Non si viene qui per fare turismo, ma per cercare di capire, per stupirsi e per compiere un viaggio, nel silenzio, anche dentro se stessi. Perché questo è un luogo dove il tempo si è fermato, ed è possibile fermarsi, e ascoltarsi”.
Nei prossimi mesi l’autore presenterà il libro in numerose città italiane, mostrando le straordinarie immagini dei luoghi visitati e condividendo con il pubblico le emozioni vissute e i tanti incontri con i monaci di questo luogo fuori dal tempo.
L’autore
Dario Daniele, insegnante, blogger e viaggiatore di lunga esperienza, è uno dei pochi italiani che sono riusciti a soggiornare a più riprese nei monasteri del Monte Athos, visitando anche alcuni degli eremi più sperduti. Ha pubblicato per le edizioni Gruppo Abele, Cittadella, Leucotea, Philobiblon e ha collaborato con alcune riviste su temi legati alla tutela dell’ambiente, alla pace e alla nonviolenza. I diritti d’autore dei suoi libri hanno finanziato numerosi progetti di sviluppo in varie aree del mondo, in particolare in India, ma anche in alcuni Paesi africani e in Argentina. Ambientalista, si occupa di cooperazione internazionale nell’ambito dell’organizzazione Assefa Onlus (www.assefa.org).
A fine presentazione si potranno acquistare copie autografate dagli autori.
Ingresso libero.