Oggi, un anno fa, è iniziata l’attività di volontariato ad Imperia, dell’Associazione Famiglie Malati Alzheimer Ponente Savonese, con l’apertura del punto di ascolto in presenza, attivo ogni lunedì dalle ore 12.15 alle ore 13.15, presso l’ospedale di Imperia e il punto di ascolto telefonico al 375 8014414, con volontari ex caregiver. Niente è più rassicurante ed incoraggiante nel confrontarsi con persone che hanno già attraversato questa esperienza con il proprio caro.
È importante creare un’alleanza tra famiglie e istituzioni sociali nel nostro territorio; questo è un esempio virtuoso di collaborazione tra la ASL 1 e il terzo settore.
Dott.ssa Patrizia Paccagnella, presidente AFMA Ponente Savonese
Che bilancio per il vostro primo anno di attività qui in ASL1 imperiese?
“Più che positivo”, esordisce la dottoressa. “Stiamo creando una rete di aiuto ai familiari con una collaborazione attiva del CDCD di Imperia e l’ASL1. Aiutare insieme, organizzare insieme, condividere. Poter dire ai familiari che non sono soli, poter diventare una grande Famiglia dove la parola ‘insieme’ è realtà. Un anno di conoscenza delle altre Associazioni di volontariato presenti sul territorio, con le quali collaborare. Siamo soddisfatti perché AFMA Ponente Savonese è in grado di portare avanti la sua mission e aiutare più caregiver nel Ponente Ligure“.
Che progetti avete per il secondo anno di attività dell’AFMA nella nostra provincia?
“Abbiamo in programma, oltre continuare l’attività già avviata, di aprire un Ricordi & Caffè (ex Caffè Alzheimer); stiamo cercando, a titolo gratuito, un ambiente adatto a questo scopo ludico, dove malati e volontari possono stare insieme e fare tante attività ricreativa. Stiamo progettando di organizzare, ad Imperia, un incontro rivolto alla cittadinanza tra settembre/ottobre, per far conoscere, sensibilizzare, sfatare tutti i pregiudizi nei confronti della malattia“, spiega Paccagnella.
Dott.ssa Alessia Lanari, Direttore della Neurologia Territoriale della ASL1 e Direttore del Dipartimento di Attività Territoriali
Rovescio la domanda, che bilancio fa la ASL 1 di questa collaborazione?
“La ASL 1 è davvero entusiasta di quanto fatto in appena un anno!” afferma la dott.ssa Lanari. “Il numero dei volontari AFMA Ponente Savonese della provincia è praticamente raddoppiato, abbiamo già organizzato numerosi incontri e iniziative insieme e abbiamo altri progetti in preparazione per essere attuati. La nostra riconoscenza a Patrizia e al suo gruppo di lavoro è grande! Lo scopo è quello di raggiungere un numero crescente di cittadini, perché i disturbi cognitivi in Liguria, come in tutta Italia, sono sempre più frequenti. Di fronte alle sfide complessissime che purtroppo queste patologie pongono, la Sanità pubblica ha bisogno di tutti gli aiuti possibili. E qui da noi in ASL 1, AFMA Ponente Savonese è davvero di grande aiuto e di esempio per noi tutti, per la serietà, costanza nell’impegno e qualità del supporto offerto”.
Dott. Alessandro Leonardi, coordinatore del centro disturbi cognitivi e demenze (CDCD Centro Disturbi Cognitivi e Demenze) della ASL 1
Quali sono i suoi sentimenti oggi, come coordinatore del nostro CDCD?
“Gioia e riconoscenza!” commenta Leonardi. “Gioia nel celebrare un anno di cammino insieme, e soprattutto tanta, tanta riconoscenza nei confronti di Patrizia e dei suoi volontari! Sono davvero un esempio, per noi tutti, di come ogni privato cittadino possa donarsi alla collettività, e di come ciascuno di noi possa trasformare un’esperienza dolorosa, con le quali la vita ci mette purtroppo alla prova, in aiuto, ascolto, supporto e impegno per il nostro prossimo! L’associazione sta aiutando il nostro CDCD a potenziare la possibilità di dare ascolto e informazione a pazienti, familiari, cittadini tutti, sensibili, per vario motivo, al problema del deficit cognitivo. Il giorno dell’inaugurazione, un anno esatto fa, ci eravamo dati io, Patrizia e i fantastici volontari della nostra provincia, l’obiettivo di collaborare affettuosamente, nel rispetto dei ruoli reciproci, e di organizzare convegni e attività di sensibilizzazione alla cittadinanza. Missione compiuta! Ci aspetta, ne sono certo, ancora un lungo cammino insieme! Grazie AFMA Ponente Savonese!”
Conclude la dottoressa Maria Elena Galbusera, direttore generale di Asl1: “Un’attività sul territorio per il territorio, un punto di riferimento importante per i familiari di pazienti affetti dalla malattia dell’Alzheimer. Questa è un’ulteriore dimostrazione di quanto sia importante la cooperazione tra le associazioni del terzo settore e gli enti pubblici, per dare un supporto concreto alle famiglie che si trovano a dover affrontare tutte le complessità associate alle patologie neurodegenerative e non farle sentire sole. Un grazie sentito per l’attività che viene portata avanti con tenacia e dedizione”.