Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa del gruppo consiliare di Imperia “Avanti con Scajola Sindaco“.
“Nella serata di ieri, 30 settembre, abbiamo assistito a una delle peggiori scene dei peggiori ‘bar di Caracas’, come cita un famoso slogan di una bevanda alcolica. Il Partito Democratico, che oggi utilizza la stampa online, secondo il criterio che lâattacco Ăš la migliore difesa, ha usato toni spregevoli, accaniti ed offensivi nei confronti del Consigliere Fiorentino, reo di avere espresso unâopinione differente dalla loro su alcuni aspetti della mozione sulle pale eoliche in Valle Arroscia.
La Consigliera Modaffari ha attaccato verbalmente con vera e propria cattiveria e accanimento, non solo utilizzando epiteti, ma con un tono di voce che poco si addice al consesso in cui si trovava a sedere.
Cara Consigliera Modaffari, quanto da Lei espresso in malo modo, senza il minimo rispetto delle regole e delle persone, e che poco si addice allâaula del Consiglio Comunale, dovrebbe farLa riflettere e, se possiede un minimo di dignitĂ , chiedere scusa per quella scena poco edificante che ha regalato alla CittĂ .
Le ricordiamo che le scuse dovrebbe porgerle a tutti coloro che lâhanno votata per amministrare e non per insultare e aggredire verbalmente chi la pensa diversamente dal Partito Democratico.
Al Suo capogruppo ricordiamo invece di ‘predicare bene e razzolare male’: vede, non puĂČ proclamare che âil ruolo fondamentale della minoranza, che Ăš quello di vigilare e proporre soluzioni alternative per il bene della comunitĂ , ma dimostra anche una totale mancanza di rispetto per il pluralismo democraticoâ, quando un consigliere del Partito Democratico si permette di urlare in modo brutale e violento contro chi ha la colpa, o il merito secondo i punti di vista, di pensarla diversamente.
Ancor peggio lâatteggiamento del Consigliere Zarbano, cui probabilmente sfugge la differenza tra lâaula in cui siede e il ruolo di âbullo di quartiereâ! Il Generale ha pensato bene di lasciare il Suo posto per scagliarsi fisicamente contro il primo cittadino, che lo aveva accusato di non conoscere e di ignorare il regolamento del Consiglio Comunale, proprio come avviene poco prima di una rissa, quando il bullo, misurando il proprio io, gonfia il petto.
Una scena raccapricciante che rende indegni del luogo in cui siedono sia la Consigliera Modaffari che il Consigliere Zarbano, entrambi violenti, ma con modalitĂ differenti.
Il Gruppo Avanti esprime la massima solidarietĂ al Sindaco per il gesto compiuto dal Generale Zarbano.
Al Partito Democratico ricordiamo inoltre che lâabbandono dellâaula Ăš avvenuto a seguito del Vostro atteggiamento violento ed intimidatorio e oggi, per lavarvi la coscienza, se la possedete, avete la faccia tosta di dire che ‘i toni restino allâinterno dei limiti del rispetto reciproco. Ă dovere di chi amministra la cittĂ garantire un confronto serio, trasparente e rispettoso, nellâinteresse di tutta la comunitĂ ’.
Avremmo voluto parlare di Trasporto Pubblico; eravamo preparati e con ottime informazioni. Tuttavia, forse a Voi Ăš venuto meglio cosĂŹ, visto che avete amministrato Provincia e RT per anni, contribuendo allâattuale situazione con non poche responsabilitĂ ”.





