fridays for future

Il 23 settembre si terrĂ  il prossimo sciopero globale per il clima, una data scelta a livello internazionale per dare voce alle rivendicazioni ambientali e sociali: nella nostra provincia prenderĂ  la forma di un corteo con partenza alle ore 10 in Piazza Colombo a Sanremo.

“Dopo un’estate di ondate di calore e crisi idriche dovute al riscaldamento globale – scrive Pietro Pizzo, referente locale di Fridays for Future – scenderemo nelle piazze di tutto il mondo per chiedere di concentrare gli sforzi internazionali e locali sulla crisi climatica e sociale. Abbiamo circa 6 anni per cambiare rotta ed evitare le conseguenze piĂč drammatiche dell’emergenza ecologica.

In Italia lo sciopero cadrĂ  due giorni prima delle elezioni politiche, previste il 25 settembre: Ăš una data dalla portata storica, poichĂ© si sceglierĂ  il governo che guiderĂ  l’Italia per i prossimi 5 anni, cruciali nella transizione ecologica e decisivi per evitare il collasso eco-climatico.

La scienza parla chiaro. L’ultimo rapporto dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), il gruppo intergovernativo che unisce piĂč di 3000 tecnici e scienziati da piĂč di 195 paesi su base volontaria, ribadisce come il cambiamento climatico che stiamo vivendo Ăš stato causato dall’attivitĂ  industriale umana e che per evitare il collasso ecologico dobbiamo agire ora nella riduzione delle emissioni. In particolare si richiede un dimezzamento delle emissioni entro il 2030 e la neutralitĂ  carbonica non piĂč tardi del 2050. 

Dimezzare le emissioni in 8 anni con i programmi politici attuali non Ăš possibile. Bisogna iniziare seriamente ad agire per il clima.

La buona notizia Ăš che abbiamo giĂ  le soluzioni e i piani dettagliati per iniziare la decarbonizzazione, perchĂ© ce li fornisce la comunitĂ  scientifica: quindi investire sul rinnovabile, sul trasporto sostenibile, sulla riduzione dei consumi. 

Ogni euro speso nella mitigazione climatica e adattamento Ăš un euro risparmiato in danni da eventi climatici estremi e ci permetterĂ  di salvare vite umane. Chiediamo alla politica dunque che ascolti la scienza e metta finalmente le persone davanti ai profitti.

Non possiamo permetterci perĂČ nĂ© che queste misure acuiscano l’ingiustizia sociale, nĂ© che vengano applicate noncuranti dello status quo. Il concetto fondante di Fridays For Future Ăš quello di giustizia climatica, che richiede che il peso economico e sociale della transizione ecologica e della crisi climatica non gravino maggiormente su determinate comunitĂ  e fasce della popolazione. Mettere le persone davanti ai profitti vuol dire anche questo. Chiediamo un trasporto pubblico sostenibile ed accessibile per chiunque, una riduzione delle diseguaglianze e una revisione del modello di crescita lavorativo e dei consumi.

Tematica ambientale e tematica sociale sono inseparabili: la crisi climatica Ăš una crisi sistemica, che necessita di un cambiamento sistemico. 

La lotta ambientale si unisce cosĂŹ alla lotta sociale dei lavoratori e delle lavoratrici, alla lotta anticlassista, antispecista, antirazzista: la transizione ecologica non puĂČ e non deve lasciare indietro nessunǝ.

Abbiamo le soluzioni, abbiamo le conoscenze tecniche per attuarle, cosa stiamo aspettando? Chiediamo alla politica di agire ora, per il clima e per le persone. Convergiamo in piazza il 23 settembre a Sanremo, creiamo un momento intergenerazionale e intersezionale, uniamo voci, idee, battaglie. Scuotiamo la politica”.Â