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Proprio quanto sembravano ben compresi e pronti a essere sfruttati dai cittadini alcuni dei bonus casa messi in campo dal Governo Conte prima e da quello Draghi poi ripiombano nell’incertezza tra restrizioni e mancate proroghe.

Per cercare di fare il punto della situazione abbiamo chiesto lumi al commercialista imperiese Antonio Parolini: “C’ù purtroppo incertezza – conferma. Sul 110% il Governo ha anticipato che la proroga sarĂ  solo per alcuni tipi di fabbricati e, specificatamente, sui condomini. Quindi si tagliano fuori dalla proroga le ville unifamiliari, questo crea incertezza e dovremo aspettare la legge di bilancio per avere qualcosa di piĂč chiaro. Dovrebbero essere confermati: il 50% sulle ristrutturazioni, il 65% sul risparmio energetico e anche il bonus verde.

Una doccia fredda – prosegue Parolini – arriva invece dal bonus facciate che prevede una detrazione del 90% e scade il 31 dicembre 2021, pare non verrĂ  prorogato. Quindi tutti coloro che pensavano di usufruirne si trovano nelle condizioni di non sapere cosa fare perchĂ© terminare un intervento da qui a fine anno Ăš impossibile”.

Conclusione dedicata a un bonus per gli under 36: “SĂŹ, i giovani sotto i 36 anni, con un isee inferiore a 40mila euro, hanno la possibilitĂ  di acquistare fino al 30 giugno 2022, la prima casa senza pagare le imposte indirette sull’acquisto ovvero quella di registro, ipotecaria e catastale. Non parliamo di grandi cifre, ma comunque un buon incentivo”.