“Bisogna utilizzare gli strumenti che abbiamo a disposizione per garantire la coesione territoriale nel mondo migliore possibile”. Questo lo spirito delineato dal ministro per la Coesione Territoriale Mara Carfagna che oggi, insieme ai presidenti di Liguria e Piemonte Giovanni Toti e Alberto Cirio a tanti amministratori pubblici, rappresentanti di associazioni di categoria e sindacati, ha preso parte al summit tra le due regioni organizzato dal comune di Imperia e, in particolare, dal sindaco Claudio Scajola.
Un modo per fare il punto, aggiornare i presenti e soprattutto tentare di velocizzare l’iter per quattro specifiche opere infrastrutturali strategiche: raddoppio ferroviario Andora-Finale, Albenga-Carcare-Predosa, traforo Armo-Cantarana e Tenda bis.
A relazionare sullo stato dei progetti rispettivamente: lâingegnere Vincenzo Macello, il presidente della provincia di Savona Pierangelo Olivieri, la responsabile di Anas Liguria Barbara Di Franco e il commissario straordinario per il Colle di Tenda Nicola Prisco.
Lâarco temporale buono per la realizzazione di tali progetti dovrebbe essere quello dei prossimi sette anni. In tal senso lo stesso ministro Carfagna ha assicurato lâimpegno del Governo per trovare i fondi mancanti e, al contempo, velocizzare le opere.
Per ciĂČ che concerne il raddoppio ferroviario l’obiettivo annunciato da Macello Ăš: “…entro dicembre finire la progettazione definitiva. Da lĂŹ serviranno cinque anni e mezzo di lavoro e quindi puntiamo a concludere lâopera nel 2029 con una spesa di un miliardo e 900 milioni”.
Per il traforo Armo-Cantarana, rispetto allâultimo vertice risalente allâinizio del 2020, lâingegner Di Franco ha detto: “A oggi risulta finanziata la sola progettazione. Lâimpegno di spesa Ăš di oltre 300 milioni per una durata complessiva dei lavori di 2 anni e nove mesi. Attualmente il progetto Ăš sottoposto allâattenzione del consiglio superiore dei lavori pubblici”.
Difficile parlare di tempistiche per lâAlbenga-Carcare-Predosa definitiva da Olivieri: “Corridoio naturale in grado di migliorare tutti i collegamenti non solo tra Piemonte e Liguria, ma dell’intero nord Italiaâ.
PiĂč certezze sul Tenda bis, Prisco ha spiegato: “I lavori per ultimare lâopera prevedono un nuovo ponte e la riconfigurazione degli imbocchi delle gallerie verso la Francia. Il completamento Ăš previsto nel giugno del 2025”.
“Abbiamo approvato dopo il pnrr, il dl governance e semplificazioni per accelerare la realizzazione delle opere – ha detto il ministro Carfagna a margine del summit. Si tratta di capire se questo modello puĂČ essere esteso anche alla politica ordinaria. Personalmente sono favorevole perchĂ© ci troviamo in una stagione straordinaria che richiede interventi straordinari. Non farei gare tra le opere, sono tutte importanti e strategiche – ha proseguito. Sono tutti dossier molto complessi, siamo in lavoro costante al ministero e faremo in modo tale di rispondere alle esigenze dei territoriâ.
“Abbiamo messo insieme il ministro Carfagna con le due regioni e abbiamo prodotto un elenco di relazioni sui temi piĂč importanti – ha sottolineano il sindaco Scajola. Chi ha qualcosa da dire e da fare lo faccia, forse câera bisogno di dare un poâ di concretezza e quindi fare il punto e inserire queste opere tra le prioritĂ ”.
Da segnalare infine che durante il meeting si Ăš brevemente parlato del raddoppio della strada di Caramagna a Imperia con il ministro Carfagna che ha annunciato che sarĂ finanziato.
Di seguito in allegato i progetti: del traforo Armo – Cantarana e del raddoppio ferroviario.