I soci della FTO – Federazione Turismo Organizzato hanno presentato ieri mattina la Liguria e tutte le sue attrattive in un webinar dedicato, una vetrina per permettere alle eccellenze delle imprese locali di presentare la loro offerta ma anche un momento per fare il punto su cosa ci si aspetta dalla stagione turistica 2021.
âSono preoccupato per le incertezze delle decisioni del governo di questi giorni, che hanno messo tutti contro tutti – ha detto l’assessore regionale al turismo Gianni Berrino nel suo saluto introduttivo al webinar – se pare illogico non poter viaggiare in Italia ma andare all’estero, sarebbe invece ragionevole far viaggiare gli italiani in Italia e permettere agli stranieri di raggiungerci. Fondamentale è però far maggiore chiarezza sul passaporto vaccinale: i grandi tour operator stanno escludendo l’Italia perchĂŠ non sanno se chi viaggerĂ nel nostro Paese dovrĂ o meno affrontare una quarantena. Senza l’adeguata e immediata informazione rischiamo di perdere i flussi turistici piĂš importanti. Le incertezze non riguardano solo i grandi viaggi ma tutti gli aspetti legati al turismo. Per fare un esempio, perchĂŠ si può riempire un autobus al 50% mettendo in contatto molte persone e non si possono aprire i ristoranti? Mentre altri decidono, le aziende vanno a picco e le regioni non sanno cosa aspettarsi dalla prossima primavera-estate. Se però anche nelle tragedie si cerca di trovare un lato positivo, come assessore al turismo posso dire che è nato dallo scorso anno un nuovo rapporto fra Regione Liguria e le associazioni turistiche, due mondi che spesso hanno viaggiato parallelamente e che ora stanno facendo squadra con una nuova progettualitĂ e una forza piĂš compattaâ.
“Il 2021 potrebbe essere la fotocopia del 2020 appena avremo il permesso di spostarci e viaggiare – ha detto ancora Berrino – In questo caso il turismo di prossimitĂ vedrebbe nella Liguria una meta molto ambita non solo per le adiacenti regioni ma anche per Francia, Germania e Austria. Questo è quanto è successo lo scorso anno e quello che ci aspettiamo per l’imminente stagione estiva. Il turismo balneare rimarrĂ sempre lo zoccolo duro del turismo made in Liguria ma abbiamo avviato, come assessorato al turismo, diverse campagne per far conoscere meglio il nostro magnifico entroterra e tutto quello che non ci si aspetta ma che sorprende per la sua bellezzaâ.