villa faraldi

Da sabato 19 a lunedì 21 luglio torna a Villa Faraldi, dopo l’edizione primaverile, Andature Festival, un percorso esperienziale che unirà insieme musica d’autore, cinema indipendente e musica contemporanea. Il festival propone tre serate gratuite di cinema in piazza della Chiesa, anticipate da stand food, bar e piccoli dj set dalle ore 19.00, per accompagnare il pre e post proiezione.

La selezione di film, proposta dalla direzione artistica del festival torinese Seeyousound, è tutta dedicata ai film musicali: si parte il 19 luglio con Shoplifters of the World (2021) di Stephen Kijak. Si prosegue con due serate arricchite anche da un mercatino di vinili, oggetto parte integrante delle narrazioni cinematografiche tra documentario e narrazione: il 20 luglio è in programma Vinylmania (2012) di Paolo Campana, il 21 luglio Sing Street (2016) di John Carney.

Andature Festival è un evento che rappresenta il modo in cui la cultura si adatta e avanza, come una vela che segue il vento: ecco perché il nome evoca movimento e dinamismo. L’appuntamento è un nuovo tassello nella valorizzazione di luoghi, artisti e tradizioni di Villa Faraldi. Dagli anni Sessanta pittori, scultori e musicisti hanno scelto questo luogo immerso tra gli ulivi come rifugio creativo. Ancora oggi, Villa Faraldi è un angolo di Liguria dove il tempo si ferma e l’arte trova i suoi spazi. Luogo simbolo di cultura, ma anche di ispirazione, tanto che la Fondazione Fritz Røed, eredità del celebre scultore che scelse Villa Faraldi come dimora, ha bandito per il 2025 una borsa di studio per residenza d’artista, vinta dall’artista visiva Else Leirvik, di recente protagonista della mostra La selvatica grazia.

Programma

19 luglioShoplifters of the World (2021) di Stephen Kijak – 90 minuti
Ispirato a fatti reali, il film si svolge nel corso di una notte in cui le vite di un gruppo di adolescenti di Denver vengono sconvolte dalla notizia dell’improvviso scioglimento dell’iconica band The Smiths. Intanto, uno di loro tiene in ostaggio la stazione radio locale, minacciando il deejay con una pistola per costringerlo a trasmettere solo brani della band. Con la radio a tutto volume, il gruppo di amici intraprenderà un viaggio alla scoperta di sé che li trasformerà per sempre in quella estate del 1987. Questo film è stato il primo a ottenere l’autorizzazione all’utilizzo di 20 canzoni originali degli Smiths per la colonna sonora — permesso che prima di allora Morrissey non aveva mai concesso.

20 luglioVinylmania (2012) di Paolo Campana – 75 minuti
Con piccolo market di vinili
Il documentario racconta perché tante persone amano ancora i dischi in vinile, anche nell’era della musica digitale. Attraverso un viaggio in diverse città del mondo, il film fa conoscere DJ, collezionisti e appassionati che spiegano cosa rende speciale il vinile: il suo suono unico, le copertine artistiche e il piacere di ascoltare musica in modo più attento e coinvolgente. Non è un documentario solo per esperti: è pensato anche per chi è curioso di capire cosa ci sia dietro la magia del vinile e perché continua ad affascinare milioni di persone.

21 luglioSing Street (2016) di John Carney – 106 minuti
Con piccolo market di vinili
Un ragazzo di Dublino decide di formare una band musicale e partire in cerca di fortuna a Londra. Il film ha ottenuto una candidatura ai David di Donatello, una ai Golden Globes, una ai London Critics e una al Critics Choice Award.