Si è tenuta questa mattina, presso il suggestivo Forte dell’Annunziata di Ventimiglia, la conferenza di presentazione del progetto “Vento di Ponente – Cambio di Rotta”. Un’iniziativa di grande valore sociale, destinata a un gruppo selezionato di quattordici giovani adulti, di età compresa tra i 19 e i 25 anni, provenienti dal Centro di Salute Mentale di Bordighera, già impegnati in percorsi di trattamento individuale e di gruppo riabilitativo. Questi giovani saranno protagonisti di un’esperienza unica a bordo del brigantino della Fondazione Tender to Nave Italia, dal 13 al 17 maggio, salpando da Portoferraio e Civitavecchia.

L’obiettivo è offrire un’opportunità totalmente immersiva, capace di promuovere il benessere e creare nuovi spazi terapeutici. Introdotto in via sperimentale nel 2017, il “Metodo Nave Italia” è progettato per supportare individui con disabilità cognitive, deficit sensoriali, malattie genetiche e disagio psicologico e sociale, nelle molteplici forme in cui si manifesta. Nel corso degli anni, questo metodo si è dimostrato efficace nel migliorare il benessere dei partecipanti, accrescendo la loro autostima e le capacità relazionali.

L’équipe multidisciplinare del Centro di Salute Mentale di Bordighera ha selezionato con attenzione il gruppo di giovani adulti, avviando un percorso di riabilitazione che si estenderà per oltre un anno. L’esperienza di vita comunitaria e la navigazione sul brigantino rappresentano un’importante opportunità per contrastare l’isolamento e lo stigma, ridurre comportamenti problematici e promuovere l’autonomia e il benessere.

La nave, infatti, offre una gamma di componenti terapeutici che consentono agli operatori di elaborare piani di trattamento personalizzati. Attraverso strumenti di terapia individuale, familiare e di gruppo, test psicologici, gestione farmacologica, alimentazione sana e attività fisica regolare, ogni partecipante avrà l’opportunità di operare fianco a fianco – marinai, giovani e operatori – diventando parte integrante di un unico equipaggio, senza distinzioni, e sperimentando un contesto nuovo e stimolante.

Il progetto “Vento di Ponente – Cambio di Rotta” è realizzato in collaborazione con l’ASL1 – Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, la Fondazione Tender to Nave Italia, l’associazione Lions distretto 108 Ia3, e i suoi sette Club del territorio, con il club Sanremo Ufficiali d’Italia in qualità di capofila, e il Gruppo GVM Care & Research – Ospedale Saint Charles. L’ASL1 ha fornito il coordinamento scientifico e la gestione del progetto, curato da un’équipe multidisciplinare composta da professionisti quali lo psichiatra Marco Mollica, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, la Psicologa Svenja Carlone, Capoprogetto, dalla psicologa Debora Aricò, dall’educatrice professionale Elena Triveri e dalla Terapista della riabilitazione Claire Bernocchi.

Un ringraziamento particolare va alla Croce Rossa Italiana, che garantirà il trasporto degli utenti fino all’imbarco, e al Nucleo Carabinieri CITES Imperia, che ha contribuito al progetto con attività didattiche per i partecipanti. L’iniziativa ha il patrocinio del comune di Ventimiglia e dell’ALFAPP.

“La nostra iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’inclusione e il superamento di pregiudizi”, ha dichiarato la dott.ssa Maria Elena Galbusera, direttore generale di ASL1. “Questo progetto educativo e riabilitativo, condotto a bordo di un brigantino a vela sotto la guida di un equipaggio militare, offre agli utenti l’opportunità di sviluppare nuove abilità attraverso un’esperienza formativa e inclusiva. Desidero esprimere la mia gratitudine a tutte le istituzioni, operatori, associazioni del territorio, utenti e famiglie che hanno contribuito alla realizzazione di questo innovativo progetto”.