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Nel primo pomeriggio di ieri, personale di polizia giudiziaria del commissariato traeva in arresto un individuo, in esecuzione dell’ordinanza del giudice della sezione penale del Tribunale di Imperia di sostituzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa disposta per atti persecutori, in arresti domiciliari su richiesta della Procura.

L’uomo, in data 3 giugno, in violazione delle prescrizioni inerenti alla misura su di lui gravante, si recava presso l’abitazione della persona offesa, la ex e il di lei figlio, e nei luoghi dalla stessa frequentati, alimentando lo stato di tensione e paura della vittima. La violazione del divieto di avvicinamento, quale fattispecie autonoma di reato, veniva compendiata nell’informativa di reato predisposta dagli agenti della squadra investigativa del commissariato di Ventimiglia, alla guida del neo dirigente vicequestore Paolo Arena. Avendo, pertanto, l’indagato manifestato spregio per i provvedimenti dell’autorità giudiziaria, a tutela della persona offesa, veniva adottata celermente da parte del giudice, su richiesta della Procura, l’ordinanza di aggravamento della misura.

Accompagnato in commissariato, l’uomo veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. La Polizia di Stato invita le vittime di reati in tema di violenza domestica a denunciare tempestivamente ogni fatto, riponendo fiducia nelle istituzioni che ascoltano e agiscono a tutela della collettività.