Un ispettore della Polizia di Stato, in servizio presso il Settore Frontiera di Ventimiglia e libero dal servizio, è stato vittima di un tentativo di rapina da parte di un cittadino tunisino.

L’uomo, dopo aver chiesto insistentemente del denaro, al rifiuto dell’ispettore, lo ha strattonato afferrandolo per la gola. La pronta reazione del poliziotto ha spinto l’aggressore a raccogliere una grossa pietra e a scagliarla contro di lui nel tentativo di guadagnarsi la fuga in direzione della spiaggia, dove, nel disperato tentativo di sottrarsi all’arresto, si è gettato in mare.

Sul posto sono intervenuti altri agenti della Polizia di Frontiera presenti nella vicina caserma di piazza Libertà, che lo hanno tratto in salvo e poi arrestato con l’accusa di rapina.

Nel frattempo è stato richiesto anche l’intervento della Capitaneria di Porto, che è immediatamente sopraggiunta.

L’uomo è stato condotto in ufficio, dove, dagli accertamenti dattiloscopici, è emerso che il soggetto era richiedente asilo in Germania ma irregolare sul territorio italiano.

Contestualmente è stata rintracciata una minorenne che si trovava con lui, nei confronti della quale, in Germania, risultava presentata denuncia di scomparsa. È stata avvisata la Procura dei Minori di Genova, che ha disposto l’affidamento della minore ai Servizi Sociali.

Grazie alla cooperazione internazionale attivata dalla Polizia di Stato attraverso l’Agenzia Sirene e Interpol, è stato possibile acquisire la documentazione relativa alla scomparsa della ragazza e avvisare i genitori in merito allo stato della figlia.

L’uomo, dopo la ricostruzione dei fatti da parte degli investigatori, è stato segnalato alla Procura di Imperia anche per sottrazione di minore e circonvenzione di incapace.

La giovane, inizialmente affidata ai servizi sociali, che ne hanno garantito tutela e assistenza, è stata successivamente riconsegnata al padre, giunto appositamente dalla Germania per riportarla in famiglia.

Il direttore interregionale per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta, Michele Sole, ha rivolto un pensiero di solidarietà e vicinanza all’ispettore aggredito, che – pur libero dal servizio – è intervenuto per assicurare alla giustizia un rapinatore, prestando poi soccorso allo stesso per salvarlo dalle onde. Ha inoltre evidenziato la grande umanità dimostrata dagli operatori nella gestione della vicenda della minorenne scomparsa in Germania, rintracciata e affidata al padre, giunto in Italia per riaccompagnarla a casa in sicurezza.

Il prefetto di Imperia, Antonio Giaccari, ha espresso il proprio apprezzamento per l’efficace attività operativa svolta dagli agenti del Settore Frontiera di Ventimiglia, sottolineando la professionalità e l’impegno con cui le forze dell’ordine affrontano quotidianamente le complesse dinamiche del territorio di confine.