âIl Consiglio di Stato a Roma ha definitivamente e chiaramente sentenziato che il Consiglio comunale di Ventimiglia non doveva e non poteva essere sciolto in quanto, non solo non vi erano le prove delle ipotetiche infiltrazioni o condizionamenti da parte della malavita, ma non esistevano neanche dei minimi indiziâ. A dirlo Ăš lâex sindaco della cittĂ di confine, Gaetano Scullino.
Lâallora primo cittadino ricorda: âil Ministro Cancellieri su richiesta/segnalazione dellâallora prefetto Spena decretĂČ lo scioglimento, nonostante mancassero solo due mesi alle nuove elezioni. Quella decisione per noi surreale e inaccettabile causĂČ a tutti noi un profondo sconforto oltre alla perdita della credibilitĂ politica/amministrativa, e alla cittĂ di Ventimiglia un danno di immagine grandissimo e gravissimoâ.
âOggi – prosegue Scullino – dopo cinque anni ci Ăš stata resa definitivamente giustizia e la nostra comunitĂ , a mio parere, merita un risarcimento importante per il danno subito. Quindi a questa amministrazione va lâonere di richiedere, agli organi competenti, il riconoscimento del danno economico e di immagine cagionatoâ.