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Ventimiglia torna al centro dell’agenda europea grazie al progetto “Resilient Borders”, che ha ottenuto un nuovo finanziamento riconoscendo alla città un ruolo strategico nel settore dei trasporti e delle infrastrutture.

Si terrà infatti domani, 30 ottobre, a partire dalle ore 10.30, si terrà al Forte dell’Annunziata l’evento conclusivo dell’iniziativa.

“Sono felice perché vinciamo un ulteriore progetto europeo, a dimostrazione che questa amministrazione è pronta e capace nell’intercettare finanziamenti europei”, esordisce il sindaco Flavio Di Muro.

Il progetto arriva in una fase complessa per la mobilità di confine. “Ne parliamo proprio in questo momento storico in cui abbiamo problematiche nei rapporti con la Francia, visto l’imminente chiusura del valico di Ponte San Ludovico. Ma è il momento di confrontarci seriamente, non per slogan”, aggiunge il sindaco.

Molti gli interventi su cui l’amministrazione sta lavorando. “Abbiamo inoltre delle progettualità interessanti, penso a quella che ho definito la pista ciclabile più bella d’Europa, una pista transfrontaliera tra Italia e Francia. Abbiamo un nuovo casello autostradale, che seppur dia problemi, e di questo dobbiamo discutere, abbiamo guadagnato dei parcheggi di interscambio da mettere a sistema”, sottolinea Di Muro. “Abbiamo in corso l’elettrificazione della stazione, che consentirà di far arrivare treni veloci, riducendo i tempi di percorrenza: moderni, efficienti e a vocazione turistica”.

“Una tavola rotonda che capita nel momento giusto per mettere in relazione tutti gli attori, italiani e francesi, affinché il nostro territorio non si senta isolato, ma sia invece interconnesso come una grande città. Ventimiglia merita di essere una città con uno spiraglio internazionale”, conclude il primo cittadino.

L’intervista completa al sindaco Flavio Di Muro nel video servizio a inizio articolo. Montaggio a cura di Lorenzo Spadola.