La sera del 5 settembre scorso, una chiamata al 112 NUE avvisava di una lite in atto presso la piazzetta della frazione Calvo, a Ventimiglia.
La volante intervenuta in loco assumeva quante più informazioni possibili sui fatti occorsi, apprendendo così che pochi istanti prima una lite di natura verbale tra due soggetti del luogo, legata al parcheggio di autovetture, degenerava a tal punto che uno dei due minacciava l’altro con un coltello da cucina. Il contendente, in tutta risposta, entrava nella sua abitazione ubicata a poca distanza ed ivi, prelevata una scacciacani regolarmente detenuta, esplodeva due colpi in aria dal suo balcone al fine di intimorire l’avversario. Tali fatti avvenivano in presenza di una minore.
Il tempestivo intervento dei poliziotti consentiva di rinvenire l’arma da cui erano partiti i colpi ed un bossolo, i quali venivano sottoposti a sequestro penale. Inoltre, si procedeva al ritiro cautelare di altra pistola legalmente detenuta, alle munizioni e relativo porto d’armi ai fini della successiva proposta di divieto detenzione.
Entrambi i soggetti venivano deferiti all’autorità giudiziaria per minacce aggravate dai futili motivi e dall’aver agito in presenza di minori. L’uomo che aveva impugnato il coltello veniva altresì deferito per porto di oggetti atti ad offendere.
Al vaglio, l’applicabilità di misure di prevenzione.