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Questa mattina a Ventimiglia è stato inaugurato un nuovo murales lungo la pista ciclabile dell’Oasi del Nervia, un intervento artistico nato con l’obiettivo di riqualificare un tratto urbano precedentemente buio e abbandonato. L’opera restituisce alla città uno spazio pubblico attraverso un linguaggio creativo e didattico, con soggetti ispirati alla fauna reale dell’oasi.

I protagonisti del progetto, i writers Alessandro Palladino e Claudio Squillace, hanno lavorato duramente durante il tempo libero, supportati dall’amministrazione comunale e dall’associazione “Ventimiglia Viva“.

Il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, presente all’inaugurazione ha espresso entusiasmo per l’iniziativa: “Una bella giornata di festa e di vivacità, grazie a dei ragazzi di Ventimiglia che si sono dedicati a ridisegnare un angolo di città in via di riqualificazione. Grazie alla collaborazione con Natura Intemelia si sono scelti soggetti pertinenti a quest’area, da conoscere e approfondire meglio”.

Il primo cittadino ha poi parlato del più ampio progetto di rigenerazione urbana collegato alla zona, ricordando le attese per l’esito della VAS: “Qui c’è il progetto di scuola internazionale, nuovi servizi sportivi e collegamenti ciclopedonali con i comuni limitrofi”.

Alessandro Palladino ha raccontato l’origine dell’iniziativa: “Inizialmente avevamo chiesto al sindaco di legalizzarci questi due muri che erano degradati e in abbandono. Grazie al supporto istituzionale e dell’associazione Ventimiglia Viva, il progetto ha preso forma. Il sindaco era molto entusiasta e ci ha proposto di trovare un’associazione che potesse aiutarci con i materiali”.

Il lavoro è durato circa un mese, portato avanti nei pomeriggi dopo il lavoro e durante le domeniche: “Totalizzando le ore, abbiamo passato un mese di lavoro dal fondo al disegno finale”.

Claudio Squillace ha poi descritto il processo creativo: “Abbiamo utilizzato solo spray, tutto a mano libera, senza strumenti tecnologici come occhiali o proiettori”.

Palladino ha concluso con un ringraziamento a chi ha creduto nel progetto: “Volevamo ringraziare l’amministrazione, il sindaco e Gabriella Amarella per averci sostenuto, e soprattutto Federico Aime dell’associazione Ventimiglia Viva per aver contribuito alle spese del materiale”.

Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a Flavio Di Muro, Alessandro Palladino e Claudio Squillace.