Riceviamo e pubblichiamo di seguito il comunicato stampa diffuso dal circolo del Partito Democratico di Ventimiglia.
” “Ventimiglia rinata”, “bastone e carota”, “accoglienza organizzata”: alla confusa e discutibile fantasia espressiva della “filiera” dell’amministrazione non c’è evidentemente limite.
Per dieci anni il sindaco Di Muro, la Lega e i suoi alleati hanno fatto propaganda contro l’accoglienza attaccando chi, come l’amministrazione Ioculano, cercava di dare risposte concrete a un fenomeno complesso come quello migratorio.
La destra ha quindi due gravi responsabilità: aver negato, in modo pretestuoso, l’utilità dei centri di accoglienza, trasformando la sofferenza dei migranti in un argomento da campagna elettorale; aver atteso anni prima di decidere di aprirli, scaricando così gravi disagi sui ventimigliesi e lasciando senza tutela centinaia di persone.
Ora, con un clamoroso voltafaccia, Di Muro e i suoi alleati si scoprono improvvisamente favorevoli all’“accoglienza organizzata”.
Meglio tardi che mai, certo, ma questo cambio di rotta è tardivo, contraddittorio e svela in modo lampante anni di ipocrisia: costruire la propria carriera politica su slogan e paure, salvo poi riconoscere – con colpevole ritardo – che la realtà si governa solo con soluzioni serie.
Quelle rivendicate oggi da Forza Italia che, normalmente fedele e silenziosa alleata della Lega ruspista, talvolta aperta sostenitrice di un centro di accoglienza e infine profeta del nuovo PAD, continua ciclicamente a rinnegare le proprie posizioni per piegarsi alle imposizioni altrui e salvaguardare così gli equilibri interni.
Ventimiglia non ha bisogno di comizi da spiaggia, bastoni e cerchiobottismo.
Ha bisogno di coerenza, visione e responsabilità: qualità che Di Muro e la sua amministrazione continuano a non avere.”