Il 12 dicembre, dalle ore 14.00, CISL Imperia, ANOLF Imperia, SIULP Imperia promuovono l’iniziativa “Insieme con rispetto e senza violenza”, una camminata sul lungomare delle cittadine dell’estremo Ponente ligure, tutti uniti, donne, uomini, bambini/e, per affermare l’importanza del rispetto tra le persone e dire basta alla violenza di genere.
La partenza del corteo è prevista per le ore 14.00 dalla rotonda del Biscione di Ventimiglia, poi il percorso si snoderà attraverso l’area del “Campasso”, zona Oasi del Nervia, sul lungomare di Camporosso Mare e di Vallecrosia, con arrivo sulla passeggiata nuova di Bordighera. Al termine della camminata è previsto un momento conviviale per i partecipanti con distribuzione di bevande calde e prodotti da forno a cura della Spes Coop Onlus.
“Con la nostra presenza vogliamo testimoniare la necessitĂ di fare insieme un percorso di crescita culturale, di conoscenza delle dinamiche interpersonali e degli stereotipi, per portare un cambiamento autentico nel concepire e nel vivere il rapporto tra uomo e donna”, commentano le organizzazioni. “‘Insieme con rispetto e senza violenza’ non vuole essere solo il titolo di una manifestazione, ma un impegno costante, quotidiano, da attuarsi in tutti i contesti, da quello familiare, a quello scolastico, a quello lavorativo, a quello sindacale, per contrastare il dramma e l’orrore della violenza di genere”, affermano Antonietta Pistocco segretaria CISL Imperia, Angela Bobice segretaria SIULP Imperia e Michele Massaro presidente ANOLF Imperia.
“Tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo, a cogliere i segnali di disagio, ad accogliere con empatia le persone in modo che possano trovare ascolto e fiducia. L’incubo in cui vivono tante donne e tanti bambini chiama le nostre comunitĂ , dal semplice cittadino all’amministratore locale, alle autoritĂ competenti, alla responsabilitĂ , all’attenzione, alla consapevolezza che solo rispetto, aiuto reciproco, prossimitĂ possano lenire le ferite, arginare situazioni pericolose, trovare soluzioni che salvino la vita delle donne e salvaguardino l’integritĂ psico-fisica di tanti minori. Invitiamo tutta la popolazione, i sindaci del territorio, i rappresentanti di associazioni/enti a camminare con noi perchĂ© solo insieme possiamo produrre un cambiamento culturale profondo nel nostro Paese che finalmente veda scomparire un fenomeno oscuro ed allarmante, riconoscendo la piena dignitĂ di ogni persona e applicando in ogni campo la paritĂ di genere”, concludono.