Gli investigatori della Polizia di Stato di Ventimiglia hanno individuato due stranieri, entrambi algerini, di 42 e 28 anni, ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso ai danni di un cittadino iracheno di 32 anni.
Lâepisodio si Ăš verificato nel pomeriggio di domenica, in una zona isolata, nellâalveo del fiume Roja, poco lontano dal centro cittadino.
I due uomini, armati di coltello, dapprima hanno condotto la vittima in un luogo isolato con la scusa di aiutarlo ad espatriare clandestinamente in Francia e poi, minacciandola con lâarma bianca, lâhanno costretta a consegnare tutto il denaro posseduto e lo smartphone.
Nella colluttazione che ne Ăš seguita la vittima Ăš stata ferita al torace. Una lesione superficiale solo grazie alla sua rapiditĂ nel sottrarsi alla presa e darsi alla fuga.
Lâuomo si Ăš immediatamente recato nel Commissariato di Pubblica Sicurezza per denunciare il fatto e chiedere aiuto. I poliziotti hanno provveduto ad attivare il soccorso medico e a svolgere i primi sopralluoghi e accertamenti.
Dopo poche ore, il mattino successivo, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a rintracciare due dei quattro autori del reato allâinterno della stazione ferroviaria, poi formalmente riconosciuti dalla vittima.
Perquisiti sono stati trovati in possesso del telefono rubato e di due coltelli, che sono stati sottoposti a sequestro probatorio.
Entrambi sono stati deferiti allâautoritĂ giudiziaria per il reato di rapina aggravata in concorso e per il porto illegale di oggetti atti ad offendere.








