Si conclude venerdì 13 giugno alle 16.30 presso l’Antiquarium dell’Area Archeologica di Nervia il ciclo “Dialoghi di Archeologia. Un viaggio attraverso le grandi opere del pensiero”, organizzato da Direzione Regionale Musei Nazionali Liguria.
Protagonista dell’incontro il volume “Archeologia della produzione” (1996) di Tiziano Mannoni ed Enrico Giannichedda e considerato un’opera fondamentale per comprendere le tecniche e i processi produttivi nel mondo antico e medievale.
Dialogano Enrico Giannichedda ed Elisabetta Neri. Introducono Sara Chierici e Giulio Montinari. Ingresso gratuito.
L’incontro sarà trasmesso anche online.
Enrico Giannichedda
Archeologo indipendente, è membro dell’Istituto di Storia della Cultura Materiale di Genova. Laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Genova, ha ottenuto l’abilitazione scientifica nazionale come professore di I e II fascia per il settore Archeologia. Ha insegnato in diverse università italiane, tra cui Genova, Siena, Lecce, Piemonte Orientale e l’Università Cattolica di Milano, occupandosi di metodologia della ricerca, archeologia della produzione e archeologia teorica. Tra le sue pubblicazioni principali: Archeologia della produzione (con T. Mannoni, Einaudi, 1996), Archeologia teorica (Carocci, 2002 e 2016), Uomini e cose. Appunti di archeologia (Edipuglia, 2006), Quasi giallo. Romanzo di archeologia (Edipuglia, 2018) e Fulmini e spazzatura. Classificare in archeologia (Edipuglia, 2021).
Elisabetta Neri
Archeologa e heritage scientist con una formazione in lettere classiche e archeologia è specializzata in archeometria. Ha conseguito il dottorato in Archeologia e Archeometria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi sui mosaici parietali milanesi (III-XII secolo), premiata e pubblicata nella collana “Bibliothèque d’Antiquité Tardive”. Ha svolto attività di ricerca e insegnamento in istituzioni accademiche italiane e francesi, tra cui l’Université Paris-Sorbonne e l’Université Paris-Nanterre. Attualmente è ricercatrice a tempo determinato presso l’Università degli Studi di Firenze. I suoi interessi di ricerca includono la produzione e circolazione del vetro nell’alto medioevo, le tecniche artistiche e la storia delle religioni, con un approccio interdisciplinare che unisce scienze dei materiali e studi culturali.
La partecipazione è gratuita, fino a esaurimento dei posti. Eventuali variazioni del calendario saranno prontamente comunicate attraverso i canali ufficiali della Direzione Regionale Musei Nazionali Liguria.
Il ciclo di incontri è disponibile sulla piattaforma SOFIA, strumento dedicato alla formazione continua dei docenti di ogni ordine e grado.