A Ventimiglia Ăš in arrivo la terza edizione dellâ”Albintimilium Theatrum fEst“, il festival ideato e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure e per STAR â Sistema Teatri Antichi Romani, realizzato con il contributo del Comune di Ventimiglia, in collaborazione con lâArea Archeologica di Nervia.
Questâanno fa parte del progetto âParole antiche per pensieri nuoviâ, vincitore del bando nazionale del Ministero della Cultura per la valorizzazione delle attivitĂ di spettacolo dal vivo nei musei, parchi archeologici e altri luoghi della cultura. Dal 5 al 29 luglio nel Teatro Romano dellâArea Archeologica di Nervia (corso Genova 134) vanno in scena quattro spettacoli teatrali (ore 21), a cominciare da âFilotteteâ di Sofocle (5 luglio) con la regia di Sergio Maifredi, nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure che debutta in prima nazionale, per proseguire con âOdissea in tre tempiâ con Massimiliano Cividati (15 luglio), âIl grande racconto del labirinto. Arianna, il Minotauro, Teseo, Pasifae, Fedra ed Europaâ con Arianna Scommegna (19 luglio) e âDon Chisciotteâ da Miguel de Cervantes con Tullio Solenghi e Corrado Bologna (29 luglio). Grande novitĂ di questa edizione dellâ”Albintimilium Theatrum fESt” sono le lezioni di greco antico âIl greco in tasca liveâ di Stella Tramontana, mercoledĂŹ 5 e 19 luglio alle ore 19 nellâAntiquarium del Museo: un divertimento in grammatica per riconoscere che tutti noi, senza saperlo, il greco lo parliamo tutti i giorni. Gli spettacoli del 15 e del 29 luglio saranno preceduti alle ore 19 da una visita guidata allâArea Archeologica di Nervia, a cura degli archeologi e degli storici dellâarte della Direzione Musei Liguria.
“Divenire lâassessore alle Manifestazioni, Turismo e Cultura del Comune di una cittĂ come Ventimiglia – dichiara lâassessore Serena Calcopietro – Ăš motivo di grande orgoglio e uno sprone straordinario. Sin dallâinsediamento ho lavorato con il dirigente e i funzionari, per meglio capire la situazione ereditata dal passato, le risorse e gli spazi culturali a disposizione della nuova Giunta. Dalla mia ricognizione Ăš emersa una cittĂ ricchissima di fermenti e sollecitazioni di ogni tipo, un magma artistico e intellettuale che poggia le basi su un patrimonio artistico cittadino e che agisce con originalitĂ e fervore creativo. Il mio obiettivo Ăš continuare a valorizzare il molto che câĂš, e recuperare il molto che, per vari motivi Ăš restato indietro. Fatta salva questa premessa, penso a una cittĂ che possa anche riscoprire sĂ© stessa, e cioĂš la propria grande cultura, il proprio divertimento e turismo!”
La terza edizione dellâ”Albintimilium Theatrum fEst” si apre mercoledĂŹ 5 luglio (ore 19) allâAntiquarium del Museo dellâArea Archeologica di Nervia con la prima lezione de âIl Greco in tasca liveâ di Stella Tramontana, una professoressa giovane e preparata che ama il greco e ama il teatro. Grammatica e filologia senza paura di finire in una polverosa lezione, ma come chiavi dâaccesso ad un mondo, quello greco, a cui dobbiamo il teatro, la filosofia, la medicina, la matematica, lâastronomia. Prenotazione obbligatoria a info@teatropubblicoligure.it o al numero 348 2624922. La giornata del 5 luglio prosegue alle 21 nel Teatro Romano con la prima nazionale di âFilotteteâ, tragedia di Sofocle con la regia di Sergio Maifredi, una nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure che si avvale della nuova traduzione di Giorgio IeranĂČ, grecista e docente allâUniversitĂ di Trento. Gli interpreti sono Corrado dâElia, Gianluigi Fogacci e Alessio Zirulia. I costumi sono di Paola Ratto. La musica originale di Michele Sganga (LUMI Edizioni Musicali) che la esegue dal vivo, ha un ruolo importante e nasce da una ricerca sulla musica rituale eseguita da una dinastia di scalpellini lituani, in cui lâautore combina arte, natura e spiritualitĂ per dare consistenza sonora allâenigmaticitĂ dellâIsola di Lemno, in cui si volge lâazione di âFilotteteâ. In questo luogo deserto e inospitale vive un uomo solo, Filottete, un eroe abbandonato dai suoi commilitoni achei a causa della sua ferita inguaribile dal fetore insopportabile. Ma Filottete conserva unâarma magica, lâarco di Eracle. Una profezia ha proclamato che solo con quellâarco la cittĂ di Troia potrĂ essere conquistata. Il piĂč astuto degli achei, Odisseo, ha il compito di sottrarlo a Filottete. Per compiere lâimpresa sei serve della passione e della purezza del giovane Neottolemo, in una girandola di finzioni, inganni e tradimenti che creano una vertigine in cui finiscono per essere assorbite le grandi categorie di giustizia, morale e destino.
Il Festival prosegue sabato 15 luglio alle 21 con âOdissea in tre tempiâ, nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure con Massimiliano Cividati, attori e musicisti diretti da Sergio Maifredi. Tutto il poema omerico sarĂ raccontato, seguendo una scansione che prevede: mezzâora di spettacolo, una pausa, unâora di racconto, una pausa, ultima mezzâora di spettacolo. CioĂš due ore di racconto in tre tempi. Lo spettacolo Ăš preceduto alle ore 19 da una visita guidata allâArea Archeologica di Nervia a cura a cura degli archeologi e degli storici dellâarte della Direzione Musei Liguria.
MercoledĂŹ 19 luglio il primo appuntamento Ăš alle 19 nella Sala Antiquarium del Museo con la seconda lezione di Stella Tramontana âIl Greco in tasca liveâ, con prenotazione obbligatoria a info@teatropubblicoligure.it o al numero 348 2624922. Alle 21 si prosegue nel Teatro Romano con âIl grande racconto del labirintoâ, nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure ideata e diretta da Sergio Maifredi, in cui lâattrice Arianna Scommegna e il grecista Giorgio IeranĂČ, ripercorrono le storie di tutti i personaggi coinvolti o intrappolati nel labirinto di Creta: Arianna, il Minotauro, Teseo, Pasifae, Fedra ed Europa. Il labirinto Ăš il luogo piĂč enigmatico del mondo, spazio di morte ma anche cammino di iniziazione, misterioso percorso nei segreti della vita e del cosmo. Testi antichi e moderni saranno strumento per dar voce – o meglio, restituirla – a personaggi leggendari, uomini e donne appartenenti a unâepoca remota. Arianna, Europa, Pasifae, il feroce Minotauro, e poi Teseo e Fedra, racconteranno in prima persona la propria versione dei fatti narrati attraverso lâinterpretazione di Arianna Scommegna. A connettere i diversi personaggi, tra una testimonianza e lâaltra, sarĂ Giorgio IeranĂČ, ordinario di Letteratura greca allâUniversitĂ di Trento dalla metĂ degli anni Novanta, assiduo collaboratore di Teatro Pubblico Ligure, autore del nuovo saggio dedicato a Nausicaa (Il Mulino) come del long seller come âOlympos, vizi, amori e avventure degli antichi deiâ, di recente ristampato da Marsilio e giĂ nei primi posti della classifica Ibs dei libri piĂč venduti. Gli spettatori saranno guidati in un vero e proprio viaggio attraverso la storia del labirinto. Un viaggio ricchissimo anche di immagini, poichĂ© lâarte di ogni epoca ha voluto narrare queste storie, lasciandoci in ereditĂ un patrimonio di preziose testimonianze iconografiche.
Infine, sabato 29 luglio, il terzo Albintimilium Theatrum fEst si conclude al Teatro Romano di Ventimiglia con âDon Chisciotteâ con Tullio Solenghi e Corrado Bologna e la regia di Sergio Maifredi. Un viaggio tra le pagine del Don Chisciotte, attraversando le innumerevoli vicende grottesche e metafisiche, comiche e stralunate, che Miguel de Cervantes distribuisce in un libro fra i piĂč grandi di ogni
tempo. Corrado Bologna, giĂ  docente alla Scuola Normale Superiore di Pisa di Letterature romanze medioevali e moderne e Letterature comparate, guida il pubblico incontro a Don Chisciotte, dialoga con Tullio Solenghi che dĂ  voce sia a Don Chisciotte che a Sancio Panza: il cavaliere e lo scudiero, il matto e il savio, che spesso si scambiano le parti. Lo spettacolo Ăš preceduto alle ore 19 da una visita guidata allâArea Archeologica di Nervia a cura a cura degli archeologi e degli storici dellâarte della Direzione Musei Liguria.
Per info e prenotazioni: www.comune.ventimiglia.im.it, oppure presso lâufficio Manifestazioni in Piazza XX Settembre,1 â 3° piano il lunedĂŹ dalle 9 alle 13 o il giovedĂŹ dalle 15 alle 17, o presso il Teatro Romano la sera stessa degli spettacoli.
 
         
                         
 
 
    
   
 
                             
    
    
   