Si è chiuso a notte inoltrata l’ultimo consiglio comunale dell’anno a Ventimiglia, una seduta lunga, articolata e a tratti tesa, nella quale la maggioranza ha rivendicato risultati e progettualità, mentre l’opposizione ha sollevato criticità, soprattutto su metodo e governance.

Il sindaco Flavio Di Muro ha aperto i lavori con un lungo intervento di bilancio politico e amministrativo, definendo il 2026 “l’anno dei cantieri”. Centrale il tema della sicurezza, con il richiamo agli sgomberi e all’installazione di oltre 200 telecamere che nel prossimo anno saranno utilizzate anche per contrastare i reati ambientali.

Sul fronte infrastrutturale sono stati annunciati: l’avvio dei lavori ANAS al confine dal 12 gennaio, interventi su gallerie e arredo urbano, l’avanzamento della passerella con apertura del cantiere a febbraio, la pista ciclopedonale di confine, la progettazione della nuova viabilità alternativa al cavalcavia e un piano asfalti da circa un milione di euro.

Spazio anche a turismo, commercio e politiche sociali, con investimenti sul mercato coperto – dove a gennaio prenderanno il via i lavori di messa in sicurezza – e sul mercato del venerdì, interventi sul litorale, prospettive di sviluppo per Nervia, la realizzazione di nuovi asili, il centro anziani e il Palasalute.

Aula accesa e momenti di tensione

La fase delle comunicazioni ha innescato un confronto acceso, con richiami alla presidenza del consiglio, contestazioni sulla conduzione dei lavori e la protesta del consigliere Gabriele Sismondini, che ha abbandonato temporaneamente l’aula per poi rientrare, spiegando: “Sono rientrato nel rispetto della città e dei cittadini, anche se ci sono rimasto molto male per l’atteggiamento”.

Diversi interventi hanno quindi sollecitato una gestione più ordinata della seduta e il rispetto dei tempi e delle procedure consiliari.

La riforma sanitaria regionale

Ampio confronto sulla mozione del Partito Democratico relativa alla riforma sanitaria regionale. L’opposizione ha denunciato rischi di accentramento e di indebolimento dei territori periferici; il sindaco e la maggioranza hanno definito la mozione superata, inefficace e non pertinente a livello comunale. La mozione è stata comunque mantenuta e votata, evidenziando una netta divisione politica.

La consigliera comunale Vera Nesci ha chiesto una revisione del testo, ma il sindaco Flavio Di Muro l’ha bocciata affermando: “Non credo sia un esercizio di democrazia”.

Ricognizione delle partecipazioni societarie e dei servizi pubblici locali

Il parlamentino ha poi approvato la ricognizione annuale delle partecipazioni societarie e dei servizi pubblici locali. Tra i punti principali, l’ingresso formale del Comune in Rivieracqua, la conferma delle partecipazioni in essere e il proseguimento delle liquidazioni di Civitas e AIGA.

Sul fronte dei servizi pubblici, illustrato il quadro dei servizi a rete e non a rete; nel dibattito è emersa la proposta di reinvestire l’avanzo dei servizi cimiteriali nella manutenzione delle strutture.

Le pratiche sono state approvate a maggioranza.

Imu, Irpef e imposta di soggiorno

Il consiglio comunale ha approvato anche le aliquote IMU, l’addizionale comunale IRPEF e le tariffe dell’imposta di soggiorno per il 2026. Confermate le imposte esistenti, mentre l’imposta di soggiorno aumenta da 1 a 2 euro per alcune strutture ricettive come agriturismi, B&B e campeggi.

Il gettito previsto, circa 80-90 mila euro, sarà impiegato per iniziative turistiche e interventi di arredo urbano. Durante il dibattito, è emerso l’invito a usare queste risorse per rilanciare il turismo e la vita commerciale della città. La pratica è stata approvata con immediata esecutività.

DUP e bilancio 2026-2028

Sul Documento Unico di Programmazione 2026-2028, l’assessore Milena Raco ha sottolineato come il DUP non sia soltanto un atto tecnico, ma lo strumento politico che definisce identità e direzione amministrativa della città, descrivendo obiettivi strategici quali sviluppo sostenibile, cura del territorio, attenzione al sociale, digitalizzazione, sicurezza e cultura. L’assessore ha evidenziato che il documento rappresenta un “contratto” tra amministrazione e cittadini, fondato su visione, responsabilità e continuità amministrativa.

A seguire, il vicesindaco Marco Agosta ha collegato il DUP alla concretezza della programmazione, spiegando come il Piano triennale delle opere pubbliche rappresenti la traduzione operativa della strategia, definendo priorità, coperture economiche e tempistiche. Agosta ha rimarcato la coerenza tra visione politica e cantieri previsti, ribadendo il ruolo centrale del documento nella pianificazione complessiva dell’ente.

Via libera anche al bilancio di previsione 2026-2028, dopo una discussione sugli emendamenti riguardanti scuole, sport, verde pubblico e manutenzioni.

Mozione sulla manutenzione delle strutture sportive

Approvato all’unanimità una mozione urgente relativa alla manutenzione delle tensostrutture PalaRoja e Pala Banchieri, utilizzate sia dalle scuole sia dalle associazioni sportive locali. La mozione, presentata dal consigliere Alessandro Leuzzi, evidenziava problemi strutturali e di sicurezza, in particolare spogliatoi soggetti a rischio allagamento e campi non sempre conformi agli standard agonistici richiesti dalle federazioni sportive.

Durante il dibattito, l’amministrazione comunale ha sottolineato come interventi urgenti siano già in corso, con lavori parziali volti a garantire la fruibilità immediata delle strutture. Sono inoltre stati progettati interventi più complessivi, candidati a finanziamenti regionali e nazionali, che garantiranno la manutenzione completa e duratura degli impianti.

L’emendamento approvato impegna il sindaco e la giunta a verificare le manutenzioni più urgenti e a procedere con gli interventi necessari, fermi restando gli interventi già programmati e oggetto di finanziamento. La modifica della mozione ha trovato consenso unanime in aula.

Gli altri provvedimenti

Approvato il riconoscimento dei debiti fuori bilancio legati alla vicenda autovelox; rinviato il regolamento sull’accesso civico; approvata la demolizione di costruzioni abusive in via Sottocolle.