Ventimiglia ha aderito al progetto nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica con il supporto dei Carabinieri per la tutela della Biodiversità. L’iniziativa, che prevede la piantumazione di circa 500.000 alberi nelle scuole italiane, mira a sensibilizzare le giovani generazioni sui temi della tutela ambientale e della lotta al cambiamento climatico.
Nella città di confine, il progetto ha preso vita grazie al contributo dell’assessorato all’Istruzione e Politiche Giovanili e alla collaborazione dell’associazione Libera contro le mafie. Hanno partecipato attivamente il liceo Aprosio, l’istituto Fermi, l’istituto Biancheri e la scuola dell’infanzia di Latte: ciascun plesso ha ricevuto in dono dal Comune un esemplare di Ficus Macrophylla, noto anche come “albero di Falcone”, in quanto discendente dell’albero che cresce accanto alla casa palermitana del giudice Giovanni Falcone, assassinato dalla mafia nel 1992.
“È giusto che voi sappiate che questo albero sarà molto importante”, ha dichiarato l’assessore Milena Raco durante la cerimonia presso l’istituto Fermi. “È un simbolo che crescerà con voi e che, negli anni, porteranno avanti altri studenti. È un albero del futuro, proprio come quello di Falcone. Ogni anno vi invito, insieme ai vostri professori che si occupano di legalità, a tornare qui sotto quest’albero e lasciare un pensiero contro le mafie”.
“Sulla targa che sarà collocata nei prossimi giorni”, ha annunciato l’associazione Libera, “ci sarà scritto: ‘Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola’, una frase potente di Giovanni Falcone che ci ricorda quanto sia importante opporsi alle mafie. A Bordighera, finalmente, alcuni beni confiscati alla ’ndrangheta in via Cornice dei Due Golfi sono stati assegnati alla Spes e alla Caritas di Ventimiglia per dare una casa a chi ne ha bisogno. E il 19 luglio, in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio, vi invitiamo a partecipare a una giornata gratuita dedicata ai giovani: murales, giochi e momenti di riflessione”.
Successivamente, presso la scuola dell’infanzia di Latte, è stato inaugurato un nuovo tappeto antitrauma installato nel giardino dell’istituto. Alla cerimonia erano presenti inoltre il sindaco Flavio Di Muro e il vicesindaco Marco Agosta, anche in qualità di assessore ai lavori pubblici. Il taglio del nastro è stato affidato ai bambini, protagonisti della giornata.
